L'ANALISI
L'AEROPORTO CAMBIA VOLTO
13 Giugno 2023 - 05:00
CREMONA - «Cremona consegnata ai cinesi». Inizia così, senza mezzi termini, la nota con la quale Marcello Ventura, consigliere regionale in forza a Fratelli d’Italia, ha commentato ieri l’affaire riguardante l’aeroporto del Migliaro. Un commento che arriva dopo la stipula, avvenuta il 9 giugno, di un primo accordo con Prometeon Tyre Group, azienda della galassia Pirelli che potrà utilizzare, dietro pagamento di un affitto, un hangar e un tratto di strada lungo tra i 500 e i 600 metri per i collaudi di pneumatici per trattori.
Un primo accordo, dato che nell’aria c’è anche la concessione a Prometeon dell’intera pista, con conseguente chiusura dell’impianto, per almeno cento giorni l’anno. Contratti che, per vari motivi, a Ventura non sono proprio andati giù. «Da aeroporto a circuito cinese di prova per le gomme – si legge nella nota del consigliere regionale – questo il successo di chi gestisce, che per sanare i propri debiti non ha visto niente di meglio che consegnarsi al governo cinese senza curarsi di aver snaturato un patrimonio del territorio cremonese».
Ventura, poi, pone alcuni interrogativi. «Perché non guardare verso aziende del settore aeroportuale? Perché, dato che si parla di interventi come il collegamento dell’hangar alla pista e l’allungamento di quest’ultima, non cercare investitori, anche stranieri, per sviluppare la pista a fini turistici, magari approntando un piano in accordo con l’amministrazione? Perché – insiste Ventura – svendere un patrimonio culturale e turistico per 70.000 euro?». L’intera operazione, secondo il consigliere, mancherebbe anche di visione.
«È questa la lungimiranza della Presidenza che gestisce? È quella di ridurre l’attività stessa del 30% lasciando spazio ai ‘gommisti’ cinesi? È la stessa lungimiranza – prosegue la nota – delle Istituzioni che fino ad ora hanno preferito non intervenire sull’argomento? Il Sindaco, l’Assessore alla partita, cosa dicono? Perché invece di sedersi intorno a un tavolo, magari anche con Provincia e Regione, per cercare una soluzione reale, l’Amministrazione ha liquidato al momento l’argomento con un pilatesco ‘non si varia il ‘pgt’?».
Un’ulteriore stoccata arriva poi a riguardo delle strategie di sviluppo: «Dove è la capacità degli amministratori di trovare ed individuare strategie di sviluppo del territorio? Qui si possono far fare studi da esperti, come il Masterplan 3C, ma se mancano le capacità sul territorio, tutto lascia il tempo che trova». L’accordo con Prometeon Tyre Group aveva fin da subiro fatto scaturire degli interrogativi, cui però Vanna Bazzi, presidente del Migliaro, aveva risposto in maniera inequivocabile: «Siamo chiamati a rispettare un patto di riservatezza. Se finalizzeremo qualsiasi genere di operazione, sarà nostra premura darne comunicazione».
Un atteggiamento che, manco a dirlo, a Ventura non è piaciuto. «Perché – si chiede il consigliere regionale – nascondersi dietro la riservatezza di un patto se tutto, come immagino e mi auguro, è a norma?». Giorni fa Marco Cherubini, pilota della pattuglia acrobatica WeFly! Team, si era fatto portavoce dei timori di buona parte dei soci dell’Aero Club Cremona-Migliaro, lamentando la totale assenza di coinvolgimento nell’accordo con la società del gruppo Pirelli.
Un fatto assurdo, secondo Ventura: «Mi chiedo come questa decisione possa essere stata presa senza interessare i soci della società che gestisce. Quando sono serviti contributi economici ci si è rivolti a loro, mentre ora che si tratta della loro proprietà li si esclude?». A concludere, il consigliere auspica «di essere smentito su tutto quanto detto e letto» e «pronto a riunire le istituzioni affinché si trovi una soluzione che avvantaggi sia la società che la città». La chiusura, tuttavia, è piuttosto chiara: «Questo matrimonio non s’ha da fare».
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