L'ANALISI
12 Giugno 2023 - 08:48
CREMONA - Un viaggio a ritroso nel tempo, come ritrovarsi sul lungo Po nella città degli anni tra i due conflitti mondiali. Le moto d’epoca, modelli unici, anche ultracentenari, l’expo delle Bmw storiche, i piloti, agghindati secondo la moda dell’epoca, le loro signore, altrettanto affascinanti e con abiti in linea con la rievocazione storica. Uno spettacolo nello spettacolo quello offerto ieri dal raduno ‘Sottocanna in Circuito’, in programma al parco del Po e voluto dal Club amatori veicoli d’epoca di Cremona (Cavec).
Il raduno classico ha registrato un’affluenza record, come conferma Claudio Pugnoli, presidente Cavec. «Alla vigilia avevamo cento iscrizioni, prima dell’apertura se ne sono aggiunte altre 50». Come contorno, e che contorno, la mostra con 40 esemplari della casa tedesca.
«Pezzi davvero unici, tra cui la capostipite della dinastia, la R32 lanciata sul mercato 100 anni orsono – prosegue Pugnoli –: e la R 37, il primo modello da corsa della Bmw, realizzata un anno e mezzo dopo».
Centinaia gli appassionati che hanno raggiunto la manifestazione in moto, altrettanti i curiosi. Per tutti l’emozione di passeggiare nel parco ammirando marchi ormai dimenticati, altri ancora in auge, come le Moto Guzzi (con il rombo caratteristico dei loro motori), le Gilera e le Harley Davidson.
Modelli unici al mondo, costruiti addirittura prima della Grande guerra. Il contorno è stato ovviamente all’altezza. Gli studenti dell’istituto professionale Ial hanno curato il servizio ristorazione, mentre la Bourbon Street Dixie Band ha proposto il suo sound avvolgente. Tra gli ospiti l’assessore al Turismo e Commercio, Barbara Manfredini e la vicepresidente nazionale Asi (Automotoclub storico italiano), Agnese Di Matteo.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris