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LE FORZE FRESCHE DELLA FEDE

Andrea Berselli diventa don di Crema, Diocesi a trazione giovane

L’ordinazione è fissata per il 16 giugno: con il 32enne di San Carlo diventano 7 i sacerdoti under 40. Il territorio per ora è al riparo dagli effetti della crisi delle vocazioni, ma restano solo 3 seminaristi

Riccardo Maruti

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rmaruti@laprovinciacr.it

07 Giugno 2023 - 05:05

Andrea Berselli diventa don di Crema, Diocesi a trazione giovane

Un momento della liturgia dell’ordinazione diaconale di Andrea Berselli lo scorso 1° ottobre in cattedrale a Crema

CREMA - Andrea Berselli, 32enne di San Carlo, collaboratore delle parrocchie di Monte e Vaiano Cremasco che ha ricevuto il diaconato lo scorso 1° ottobre, si prepara all’ordinazione sacerdotale: il giovane cremasco diventerà ufficialmente ‘don’ il 16 giugno con l’imposizione delle mani e l’invocazione dello Spirito da parte del vescovo, monsignor Daniele Gianotti. Con l’ingresso di Berselli nella comunità clericale, i sacerdoti della diocesi di Crema con meno di 40 anni saliranno a quota 7, vale a dire quasi il 10 per cento dei 72 religiosi che compongono attualmente il clero diocesano.

Piergiorgio Fiori (1990) e Nicholas Sangiovanni (1991)

Un numero sufficiente — almeno per il momento — a mettere il territorio al riparo dalle conseguenze della generale crisi delle vocazioni. Un fenomeno non certo nuovo e che continua a preoccupare l’intero sistema ecclesiastico. Anche papa Francesco, di recente, è tornato a riflettere sulla carenza di sacerdoti nella Chiesa cattolica. E non ha usato giri di parole: «I preti sono pochi, spesso avanti negli anni e con qualche segno di stanchezza», ha dichiarato il Pontefice.


L’emergente linea verde cremasca, a cui spetta giocoforza il compito di tracciare la traiettoria del domani della diocesi, è guidata da Cristofer Vailati, il più giovane della generazione con i suoi 29 anni: ordinato sacerdote nell’ottobre del 2021, ricopre l’incarico di vicario parrocchiale dell’unità pastorale di San Bartolomeo e San Giacomo. Hanno tre anni in più, invece, Nicholas Sangiovanni, vicario parrocchiale dell’unità pastorale di Offanengo, Bottaiano e Ricengo, e Giovanni Viviani, inviato a studiare al Pontifico Istituto Biblico per la licenza in Sacra Scrittura.

Stefano Savoia (1984) e Cristofer Vailati (1994)

È nato nel 1990 Piergiorgio Fiori, vicario a Bagnolo e presidente della Commissione diocesana per la Pastorale delle vocazioni, mentre è della classe ’89 Alessandro Vanelli, vicario parrocchiale nell’unità pastorale di Trescore Cremasco, Cremosano e Casaletto Vaprio e vicario della Zona Nord. Compirà 40 anni nel 2024, infine, Stefano Savoia, vicario parrocchiale a Ombriano, assistente spirituale all’Opera Pia Oratorio San Luigi e direttore del Servizio per la Pastorale giovanile e degli oratori.


Se i fedeli di Crema sono pronti a festeggiare l’ordinazione di don Berselli, per l’immediato futuro le prospettive di turnover non si rivelano particolarmente rosee. Perché presto sui banchi del seminario vescovile della frazione di Vergonzana resteranno soltanto tre seminaristi: un numero inferiore alla media nazionale di 7 seminaristi ogni 100 preti.

Alessandro Vanelli (1989) e Giovanni Viviani (1991)

Tra l’altro all’istituto ecclesiastico per la formazione culturale e spirituale degli aspiranti al sacerdozio si avvicina il momento del cambio della guardia: da settembre il rettore don Gabriele Frassi, alla guida del seminario da 15 anni, cederà l’incarico a don Simone Valerani. Un avvicendamento nel solco del ringiovanimento del clero cremasco nei suoi ruoli apicali: Valerani, infatti, ha 45 anni e ricopre già importanti funzioni nell’ambito della diocesi.

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