Lucente in visita a ConsorzioIT: «Sì al collegamento diretto Crema-Milano»

CREMA - Prolungamento della linea MM3 fino a Peschiera e magari fino a Mediglia, ma no alla metropolitana leggera che arrivi a Zelo Buon Persico. Sì al collegamento ferroviario diretto da Crema a Milano e sì alla mobilità sostenibile attraverso una rete integrata di ciclabili. Di questi tre temi hanno discusso stamattina, nella sede di ConsorzioIT, la giunta dell’Area omogenea cremasca, i consiglieri regionali del territorio e l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente.

Insieme a lui, attorno a un tavolo, c’erano il presidente dell’Area Omogenea Gianni Rossoni, i sindaci Aries Bonazza (Ripalta Cremasca), Antonio Grassi (Casale Vidolasco), Fabio Bergamaschi (Crema) e Piergiacomo Bonaventi (Pandino), il vice sindaco di Crema Cinzia Fontana, i consiglieri regionali Matteo Piloni e Riccardo Vitari e l’amministratore delegato di ConsorzioIT Bruno Garatti. Dopo la riunione, gli amministratori si sono intrattenuti con la stampa.

«Ringraziamo l’assessore Lucente – ha affermato Rossoni – che si è mosso da Milano per venire a incontrarci. È un segno di grande sensibilità verso il nostro territorio, che è animato da una volontà di sano protagonismo. Il nostro è un territorio che vuole interloquire con i vari enti di livello superiore per affrontare e cercare di risolvere i problemi che lo assillano. Dopo Lucente, abbiamo in programma altri incontri con assessori di Regione Lombardia». Entrando nello specifico delle tematiche trattate, il presidente dell’Area omogenea ha aggiunto: «Abbiamo trovato grande condivisione, non scontata, da parte dell’assessore, disponibile a ragionare sulle idee che abbiamo messo sul tavolo. È un buon punto di partenza».

Dal canto suo, Lucente ha fatto alcune puntualizzazione sui tre argomenti su cui si è dibattuto: «Il prolungamento della metropolitana è una battaglia da portare avanti per far crescere il territorio. Da San Donato si può arrivare a Peschiera o forse anche a Mediglia-Pantigliate, ma credo sia inopportuno il tram fino a Zelo. Per quanto concerne invece la linea ferroviaria diretta da Crema a Milano, io sono favorevole ma è di competenza di RFI e non del mio assessorato, Sono comunque disponibile a sedermi attorno a un tavolo per cercare la soluzione».

Infine sulle ciclabili: «Servono percorsi protetti che consentano alle persone di arrivare ai principali servizi, stazioni di treni e bus comprese, una rete che sia integrata, dunque». In chiusura è intervenuto Bergamaschi: «Il confronto con Lucente è stato schietto. L’assessore va nella direzione in cui si muove il nostro territorio. Il treno diretto per Milano è fondamentale dopo l’interscambio che abbiamo creato alla nostra stazione».

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