L'ANALISI
17 Maggio 2023 - 05:15
Uno degli edifici sui quali si interverrà dalla fine dell’anno
CREMONA - Bisognerà avere un pizzico di pazienza e attendere che passi l’estate, poi il PINQuA (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) entrerà davvero nel vivo. Nelle scorse ore il sindaco, Gianluca Galimberti, tramite la propria pagina Facebook, ha voluto rifocalizzare l’attenzione dei cittadini sulla serie di interventi di cui beneficerà il Quartiere Po grazie ai fondi messi a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e dall’Unione Europea. Ammonta a 48 milioni di euro la cifra complessivamente messa a disposizione per le opere pubbliche, dei quali poco più di 15 verranno destinati alle progettualità legate al quartiere.
Diversi gli interventi previsti, tra i quali senz’altro spicca la rigenerazione dell’ex area Frazzi, al centro di un progetto ad ampio respiro, come ha spiegato Andrea Virgilio, vicesindaco nonché assessore al Territorio, al Patrimonio e alla Casa: «Il riutilizzo degli edifici del forno piccolo e del forno grande consentirà di recuperare integralmente l’area dal punto di vista architettonico, ambientale, paesaggistico e culturale – afferma Virgilio – rigenerando completamente un ambito urbano che testimonia un glorioso passato e un vuoto nel presente».
Servirà ancora qualche mese però, precisa l’assessore: «Tassativamente entro ottobre dovremo provvedere con l’assegnazione dei lavori, credo quindi che entro fine 2023 si possa effettivamente partire». Più precisamente, il progetto prevede la collocazione al piano terra di uno spazio espositivo destinato al Museo del cotto, che probabilmente sarà ubicato nel grande tunnel utilizzato per la cottura dei laterizi. Spazi al servizio dell’Arena saranno collocati sotto i porticati a ridosso dell’area stessa, così come saranno messi a disposizione locali alle diverse associazioni cittadine. Infine, al di sopra del tunnel della fornace, la realizzazione di una terrazza aperta al pubblico.
«Parliamo di un contesto vincolato, quindi bisogna mettere in conto tempi leggermente dilatati, ma sicuramente tutte le progettualità legate al PINQuA saranno attivate entro la fine dell’anno», sottolinea Virgilio, con il vincolo che allungherà anche le tempistiche inerenti agli interventi di riqualificazione degli alloggi SAP di via Vecchia, che saranno oggetto di un ripensamento degli spazi e del rifacimento della corte interna, e di via Valdipado, la cui area verde verrà rigenerata con l’intento di creare spazi di aggregazione.
Le prime opere ad essere realizzate saranno quelle inerenti alla riqualificazione delle aree verdi, che toccheranno in particolar modo i parchi Tognazzi e Sartori. Previsto entro settembre invece il consistente intervento sulla scuola Martiri della Libertà, che dopo la demolizione si trasformerà nel nuovo Polo per l’Infanzia Mario Lodi. I lavori verranno svolti adottando le migliori tecnologie ecologiche, strutturali e impiantistiche, per realizzare un edificio «a emissioni quasi zero» (NZEB). Anche il comparto lungo il fiume sarà oggetto di migliorie, dato che numerosi saranno gli interventi nell’area compresa tra via del Porto, via Portinari del Po, via del Sale e l’argine maestro.
Non saranno però solamente il Quartiere Po e la questione abitativa a beneficiare dei fondi stanziati dal Pnrr e dall’Unione Europea. Oltre 9 milioni di euro saranno infatti dedicati ad una serie di interventi di rigenerazione urbana, come la messa in sicurezza e la rifunzionalizzazione del Palazzo ex Duemiglia, il restauro e la messa in sicurezza della scalinata del cavalcavia prospiciente il Civico cimitero e la riqualificazione e messa in sicurezza della scuola primaria e del centro civico del quartiere Boschetto.
Ben 16 milioni saranno invece destinati alle opere inerenti al Bando Sviluppo Urbano Sostenibile, che interesseranno il comparto di via Radaelli e cui è legato il progetto ‘Giovani in centro: strategia di sviluppo e rigenerazione urbana per il centro storico di Cremona’. Sei, infine, i milioni di euro che verranno utilizzati per gli adeguamenti alle norme antisismiche degli edifici che ospitano le scuole Virgilio e Anna Frank.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris