Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CONSIGLIO COMUNALE

Rapper 'controversi', il Comune non arretra sul patrocinio

L'assessore Burgazzi in merito al concerto di Rondo Da Sosa e Neima Ezza: «Hanno in corso dei procedimenti, in riferimento a fatti di 2 anni fa. Faranno il loro corso e vedremo quali saranno i risultato»

La Provincia Redazione

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

08 Maggio 2023 - 20:55

Polemica sui rapper, la destra: «È questione di valori»

I rapper Rondo Da Sosa e Neima Ezza

CREMONA - Il Comune non arretra sulla sua posizione in merito alla questione del concerto dei rapper Rondo Da Sosa e Neima Ezza, in programma per il 2 settembre a 'TRF live sotto il Torrazzo'. Alla richiesta dell'esponente della Lega Simona Sommi indirizzata al Comune, che chiedeva di togliere il patrocinio del concerto dei rapper, ha risposto l'assessore alla Cultura Luca Burgazzi oggi pomeriggio in consiglio comunale.

«In questi ultimi anni tutta l’amministrazione ha cercato di valorizzare al meglio tutta la vasta produzione culturale che questa città è in grado di mettere in campo. Quindi non solo le istituzioni o realtà consolidate nel tempo, ma anche i nuovi interlocutori che si sono affacciati in questo periodo, segno anche della vivacità di questo settore anche nella nostra città. È finalmente prassi consolidata presentare tutto un grande cartellone condiviso delle principali realtà non istituzionali della città, in particolare per l’estate, che si affianca a quello più strutturato delle istituzioni culturali».

«È una realtà conclamata - ha continuato l'assessore -, come già ho ribadito in un altra discussione, ormai che giovani si stanno strutturando per chiedere spazi, investimenti culturali, possibilità di sperimentare creatività ed impresa. Quindi non più e non solo eventi improvvisati, ma al contrario eventi organizzati spesso in sinergia con locali del centro storico e non solo. È in questo contesto che si inserisce anche il Tanta Robba Festival che ormai da anni rappresenta un appuntamento importante per la nostra città inserito anche in calendari nazionali come evento significativo nel panorama dei vari festival nazionali».

«È in questo senso quindi la scelta, da parte degli organizzatori, di invitare i due rapper del concerto in questione come bene hanno spiegato in una nota di pochi giorni fa che condivido nella sostanza e nell’idea che si possa proporre qualcosa anche di non scontato. I due rapper in questioni raccontano certo, anche rispetto alla propria biografia, situazione di difficoltà e di disagio. Per questa estate sono previsti in molti altri festival del nostro Paese quali ad esempio Brescia, Como, Legnano, Gallipoli, Milano ecc. Alcuni hanno in corso dei procedimenti, in riferimento a fatti di 2 anni fa, come giustamente è stato ricordato. Non ci nascondiamo su questo, i procedimenti faranno il loro corso e vedremo quali saranno i risultati. Quello che però è sbagliato è la condanna a priori. Quello che è sbagliato è la condanna a priori. Poco avrebbero senso allora le varie iniziative politiche in carcere, se non diamo spazio a chi magari anche con fatica sta facendo percorsi di riscatto sociale e di uscita da situazioni complicate».

«Aggiungo un ultima riflessione - conclude Burgazzi -. In questa vicenda abbiamo secondo me perso di vista una cosa fondamentale: la fiducia nei nostri giovani. Abbiamo automaticamente inteso e quindi classificato coloro che ascoltano questa musica come persone di fatto pronte a delinquere. Io personalmente sono lontanissimo da questa interpretazione. I nostri figli, nipoti e alunni ascoltano questi testi, ma credo abbiano la capacità di distinguere la provocazione rispetto alla vita reale. Ne sono convinto e credo che il mondo degli adulti e le istituzioni in primis prima di condannare e giudicare, forse potrebbe, per una volta, dare fiducia a loro. Senza abdicare ad una funzione educativa certo, ma con la consapevolezza che ignorare o peggio reprimere ciò che si muove in città non aiuta nessuno» ha chiosato Burgazzi. La consigliera Simona Sommi ha ringraziato per la risposta ampia ed articolata, ma si è detta comunque non soddisfatta.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400