L'ANALISI
05 Maggio 2023 - 16:24
CASALBUTTANO - Prima un boato che ha attirato l’attenzione di buona parte del paese, poi sono arrivate le sirene delle ambulanze. E' stato un pomeriggio di paura e caos quello di oggi in località San Vito: una forte esplosione all’interno della fonderia Trade Broker di via Trieste ha ferito cinque uomini, di cui tre ricoverati in gravi condizioni a causa delle ustioni.
Per la precisione sarebbe esplosa una delle bombole utilizzate per mettere in pressione il macchinario. A colpire i lavoratori sarebbero stati olio incandescente e pezzi della bombola stessa. Lo scoppio avrebbe anche provocato un buco nel soffitto.
Immediata l’attivazione dei soccorsi, con i mezzi dei vigili del fuoco, le ambulanze e le auto infermieristiche che in pochi minuti hanno raggiunto Casalbuttano.
Vista la gravità delle ferite e delle ustioni riportate da alcuni dei lavoratori, però, in via Trieste sono atterrati anche i velivoli del 118 di Milano e Parma. E dopo le prime medicazioni sul posto, i cinque sono stati condotti agli ospedali di Milano, Parma e Cremona.
Il più grave è un 58enne di Quinzano d'Oglio, trasportato in elisoccorso al Centro ustioni e chirurgia plastica ricostruttiva del Niguarda di Milano. In condizioni serie anche un 67enne cremonese e un 38enne indiano residente in provincia, entrambi portati in eliambulanza al Centro grandi ustionati dell’ospedale di Parma.
Ricoverati invece al Maggiore di Cremona, dove sono arrivati in ambulanza, un 39enne e un 38enne di nazionalità indiana residenti in provincia.
L'azienda è stata messa sotto sequestro temporaneo per gli accertamenti.
Nel frattempo sul posto è arrivata anche la Polizia locale, che ha tentato di arginare i curiosi ed è rimasta in stretto contatto con il sindaco Gian Pietro Garoli.
Il boato, intorno alle 15, è stato fortissimo: molti residenti nelle vicinanze sono accorsi sul luogo dell'esplosione.
(HA COLLABORATO RICCARDO ROSSI)
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