La velocità osservata speciale. San Daniele, boom di verbali

SAN DANIELE PO - Autovelox fissi gestiti dalla Provincia: cambia la mappa delle sanzioni. Perché, dopo un marzo con traffico particolarmente intenso tra Soncino e Castelleone, ad aprile è stato invece il rilevatore sul ponte Verdi, a San Daniele Po, a registrare un’impennata di verbali. Diminuiscono invece le contravvenzioni elevate lungo la Serenissima e la Paullese: rispettivamente -50, -50. A fonte delle 40 in più al confine con l’Emilia. Ma il comandante della Polizia provinciale Salvatore Guzzardo assicura: «Si tratta di una variazione prevedibile. L’importante — ricorda il commissario — è guidare con prudenza. Faremo il possibile per garantire sicurezza e controlli per tutta la primavera e oltre».

Il rilevatore di San Daniele vede dunque crescere le contravvenzioni, che toccano quota 467, superando addirittura lo strumento elettronico della Cascina Gallotta di Castelleone, solitamente più prolifico ma che, nell’ultimo mese, non è andato oltre i 415 scatti. Il dato che incuriosisce maggiormente, resta comunque quello della Serenissima, dove le multe non arrivano a 400. La strada che collega il Cremasco a Soncino, passando per Ticengo, è stata infatti molto trafficata nel corso dell’ultima settimana del mese, anche per la concomitanza, fra gli altri appuntamenti, di Soncino Fantasy. Ma i molti visitatori (oltre settemila) sembrano essersi comportati con estrema prudenza al volante.

Autovelox fissi, marzo record. Pioggia di verbali: 25% in più

Picco a Soncino, Castelleone e San Daniele. Il comandante della Provinciale: «Traffico aumentato»