Scambio Italia-Serbia: «Un ponte per la pace»

CASALMAGGIORE - Ieri alle 10 il saluto ufficiale in sala consiliare, oggi lo spettacolo teatrale, domani la visita a Milano. Il progetto di scambio interculturale del Polo Romani con l’Istituto serbo Gimnazija ‘Vuk Karadžić’, denominato ‘Un Ponte con Loznica’, avviato grazie a Umberto Chiarini e continuato poi dall’associazione ‘Persona-Ambiente’, ha ripreso i contorni della normalità dopo il periodo di buio del Covid: quattro anni di ‘stop’.

Nel 2025 saranno 20 anni di scambio e c’è già l’idea di una pubblicazione e di un cortometraggio. Gli studenti serbi sono stati accolti dal sindaco Filippo Bongiovanni, affiancato dall’assessore alle Politiche giovanili Sara Manfredi. A introdurre il momento di saluto è stata la dirigente scolastica del Romani, Daniela Romoli.

Il primo cittadino ha dato il benvenuto ai ragazzi e ai loro accompagnatori: «È una gioia rinnovare la nostra amicizia ed è importante portare avanti le relazioni tra noi». Il preside dell’Istituto ‘Vuk Karazic’, Darko Nestorovic, ha espresso la sua soddisfazione: «Siamo felici di essere qui. Grazie per la possibilità di essere vostri ospiti dopo quattro anni difficili a causa della pandemia. Vi aspettiamo l’anno prossimo a Loznica».

Matilde Chiarini ha parlato a nome di ‘Persona Ambiente’: «Se si vuole la pace, bisogna costruirla e l’amicizia fa parte di questo percorso. Ciò che ci ha accomunato in questi anni è stata l’arte. Voi lo avete fatto con i progetti teatrali e questo scambio ha dato dei frutti molto grandi». Quindi prove in teatro per lo spettacolo destinato alle classi che si terrà stamattina alle 11 e questa sera alle 21 per le famiglie: ‘La panchina lungo il fiume’ il titolo della rappresentazione, diretta dai docenti Giancarlo Roseghini e Alehander Tomic.

Studenti e guide turistiche al debutto in società

Il 15 e 16 aprile prime visite gestite dai ragazzi del Romani, dopo il corso di formazione