L'ANALISI
17 Aprile 2023 - 05:15
SORESINA - A cinque anni dal restauro un concerto e un libro (realizzato e finanziato dai parrocchiani) dedicato al Grande Organo Serassi-Balbiani di Soresina. Il gioiello di San Siro, datato 1808 e riqualificato dal maestro soncinese Ugo Cremonesi, è una delle opere a cui i fedeli soresinesi sono più affezionati e non a caso, infatti, è stato scelto per diventare il protagonista di un accurato lavoro di ricerca. Volontariato e archivistica, insomma, tutto fatto in casa. Già alle stampe, si può prenotare all’ufficio parrocchiale. Le note a giugno, con la distribuzione.
Doveva uscire cinque anni fa. Ma le cose si sono volute fare in grande. Lo racconta l’arciprete don Angelo Piccinelli: «Il lavoro di studio e di ricerca dei documenti negli archivi della parrocchia, del Comune di Soresina, del Monastero della Visitazione, della Diocesi di Cremona e dello Stato a Milano si è dimostrato più impegnativo del previsto ed ha stimolato, in corso d'opera, nuove curiosità, ulteriori interrogativi e motivi di indagine».
Non un semplice tomo, un viaggio nella storia antica di Soresina: «Il volume, a cura del Gruppo Culturale San Siro e stampato dalla tipografia G&G di Rossi si preannuncia decisamente interessante. Infatti – anticipa Piccinelli – mi sono concesso la lettura dell'introduzione con cui la coordinatrice Emilia Cominetti, spalanca la porta d'ingresso alla scoperta della storia della nostra macchina musicale addentrandomi nell'intreccio delle vicende che, nel contesto religioso, sociale e culturale delle diverse epoche hanno ispirato le intenzioni, i progetti e quindi le opzioni riguardo non solo all'organo in S. Siro, ma anche agli organi delle nostre chiese sussidiarie e perfino di quelle perdute».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris