Linea ferroviaria Parma-Brescia: "Nessun progetto di elettrificazione"

CASALMAGGIORE - Mentre la linea ferroviaria Parma-Suzzara verrà tutta elettrificata entro il 2024, non c’è alcun progetto analogo di elettrificazione per la Parma-Brescia. Lo ha dichiarato nel consiglio comunale di Parma l’assessore alla Mobilità e Ambiente Gianluca Borghi, rispondendo ad una interrogazione del gruppo di Europa Verde.

“Non siamo a conoscenza né di un progetto, né di fondi per l’elettrificazione messi in campo da parte del gestore Ferrovie Nord”, ha dichiarato Borghi.

Nella scorsa estate, lungo la linea Parma-Brescia, che attraversa il Casalasco interessando i territori di Casalmaggiore, San Giovanni in Croce e Piadena Drizzona, con le relative stazioni, è stato eseguito l’intervento di rinnovo dell’armamento ferroviario, ossia rotaie, traverse, pietrisco. 

In previsione c’è il raddoppio del tratto compreso tra Brescia e San Zeno e l’elettrificazione, ma solo fino a Ghedi. Per questi interventi è in corso di redazione il progetto di fattibilità tecnico economica. E’ altresì in corso di predisposizione il documento di fattibilità delle alternative progettuali relative al collegamento tra Ghedi e Montichiari a servizio dell’aeroporto e del centro abitato di quest’ultimo. La linea è stata interessata di recente dalla graduale introduzione dei treni ibridi a motore diesel-elettrico, destinato alle linee non elettrificate.

Per la Parma-Suzzara è invece già a buon punto la posa dei pali per la nuova linea elettrica nel tratto tra Guastalla, Suzzara e Poggio Rusco, mentre stanno partendo i lavori per realizzare le fondamenta anche nel tratto da Suzzara a Parma.

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A novembre ha rispettato lo standard di affidabilità rimanendo sotto il 5%. Ad agosto era al 22%