L'ultimo regalo di 'Mec' Pezzoli: donati gli organi

CREMONA - Un ultimo regalo, un grande atto di generosità. I suoi organi sono stati prelevati per consentire di salvare altre persone e di regalare un pezzo di quella vita che a Marco ‘Mec’ Pezzoli, sulla soglia dei 60 anni, è stata tragicamente strappata da un infarto fulminante, ieri mentre stava giocando a bocce sui campi della Baldesio, la sua seconda casa. E proprio con la maglia della Balde, lo scorso 18 marzo, sabato, 'Mec' aveva vinto il campionato provinciale di categoria C in coppia con Massimo Grazioli.

Alle bocce si era accostato «in maniera coinvolgente» cinque, sei anni fa, Pezzoli, rivelandosi da subito talentuoso, lui che un talento lo era già stato, da ragazzo, nel basket, playmaker nella Ju-Vi.

«È una tragedia inaspettata, una cosa che nessuno di noi avrebbe voluto vivere e che lascia un segno indelebile nel ricordo di 'Mec' — ha detto Stefano Arisi, presidente della Baldesio —. 'Mec' era una persona squisita, affabile, una persona positiva. Dava anche una mano nella gestione del settore bocce, collaborando con il consigliere addetto Maurizio Mazzolari». Pezzoli aveva dato smalto al gioco delle bocce in società, «rinvigorendo l’attenzione; la sua disponibilità è stata utile per invogliare al gioco anche persone più giovani». 

I funerali di Marco Pezzoli verranno effettuati in forma privata. Per l'ultimo saluto a 'Mec', la camera ardente sarà allestita presso l’Ospedale Maggiore, il prossimo martedì, dalle ore 11 alle 18.

Lutto in città: è morto improvvisamente Marco Pezzoli

La tragica notizia si è sparsa subito lasciando increduli i famigliari, gli amici e i tanti conoscenti di "Mec"