L'ANALISI
21 Febbraio 2023 - 15:21
Esteban Farias, Efrem Morelli e Antonella Assandri
CREMONA - Le classi terze, quarte e quinte del liceo sportivo Torriani hanno incontrato, per il progetto Panathlon, due campioni del mondo, gli atleti paralimpici Efrem Morelli e Esteban Farias. «Varie le tematiche affrontate dagli studenti per questo progetto - spiega Antonella Assandri che ha organizzato l’incontro —. Si è avuto occasione di riflettere sul tema dello sport come massima espressione delle nostre capacità e talenti indipendentemente da una condizione che può essere quella della totale abilità o parziale abilità delle nostre funzioni fisiche. Il racconto dei due campioni ha affascinato gli studenti, che hanno posto molte domande».
Efrem Morelli, classe 1979, di Crema, nel 2000, a causa di un incidente in una gara di motocross, è diventato paraplegico. Nel 2003 si è avvicinato al nuoto, seguendo un’indicazione terapeutica e tra il 2004 e il 2005 ha maturato la decisione di tornare all’agonismo, come ai tempi del motocross. Da quel momento ha raggiunto una serie di obiettivi importanti.
Tesserato con la Società Canottieri Baldesio e il GS Fiamme Oro ha vinto tantissimo: il più grande trionfo ai mondiali di Londra nel 2020 quando ha vinto i mondiali nei 50 rana e stabilisce il record. Al liceo scientifico sportivo Torriani è scattato l’applauso quando Morelli ha mostrato il video di questa vittoria. L’indicazione che il campione ha dato agli studenti è stato di «perseguire sempre un obiettivo e per quello lottare fino in fondo».
Nel 2009, Esteban Farias aveva 26 anni quando è caduto da un'impalcatura e, dopo mesi di riabilitazione, ha dovuto accettare di non poter più camminare. Solo nel 2014 ha deciso di intraprendere uno sport, per sentirsi meglio e, dopo un breve periodo nel basket, si è avvicinato alla società canottieri Bissolati dove gli propongono di provare il kaiac. «Ho avuto l’impressione che fosse lo sport giusto — ha spiegato Esteban— in canoa mi sentivo del tutto uguale agli altri atleti. È stato difficile trovare l’assetto, gestire l’equilibrio, prima in piscina e poi finalmente sul fiume».
A quel punto autonomia, serenità e autostima l’hanno accompagnato negli anni, nelle sfide più importanti. Due volte campione del mondo, ha presentato agli studenti del liceo scientifico Torriani il video del suo secondo posto agli europei: un argento che equivale a una vittoria perché Esteban è tornato ad allenarsi solo quattro mesi prima della gara, dopo otto mesi in ospedale per un problema fisico. Non si è fermato e ha dimostrato di essere ancora una volta uno dei più forti al mondo.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris