L'ANALISI
ENERGIA TRA RINCARI E SOSTENIBILITÀ
21 Febbraio 2023 - 05:25
CREMONA - Bollette-salasso, lo scorso anno, per le famiglie residenti nella provincia di Cremona. Secondo lo studio sui consumi energetici realizzato e diffuso da Facile.it, la spesa media per la bolletta elettrica è stata infatti pari a 1.543 euro (facendo così registrare un incremento del 108% rispetto al 2021), mentre il conto per il gas è arrivato a quota 1.719 euro (+ 57%). Nel confronto con gli altri territori della regione, la provincia di Cremona risulta anche essere la seconda provincia nella quale si è speso di più per l’elettricità, alle spalle di Mantova e davanti a Brescia.
L’analisi adotta il criterio della parità di consumi e viene applicata alle famiglie lombarde tipo, con contratto di fornitura nel mercato tutelato. Il dato medio regionale e la sua variazione percentuale coincidono con quello di Cremona per quanto attiene l’incremento percentuale: + 108% nel caso dell’energia elettrica (con la spesa attestata a 1.375 euro), e + 57% per il gas (1.639 euro).
Quest’ultimo dato fa guadagnare alla Lombardia il terzo posto nella classifica delle aree d’Italia dove - lo scorso anno - si è speso di più per la bolletta del gas; a precederla sul podio sono il Trentino Alto Adige e l’Emilia Romagna. Il calo del prezzo della materia prima registrato ad inizio 2023 potrebbe però far ben sperare.
«Con il nuovo anno abbiamo assistito a buoni segnali sia per il costo dell’energia elettrica che per quello del gas», spiega Mario Rasimelli, Managing Director Utilities Facile.it. «Non bisogna, però, abbassare la guardia, ed è bene continuare a monitorare i propri consumi e controllare periodicamente le offerte presenti sul mercato, così da identificare eventuali possibilità di risparmio». Complessivamente, quindi, tra luce e gas nel 2022 gli abitanti della Lombardia hanno sborsato mediamente 3.014 euro a famiglia (rispetto ai 1.703 del 2021).
Focalizzandosi sulla sola energia elettrica e analizzando i dati su base provinciale, al primo posto si posiziona, come già indicato Mantova; porzione di Lombardia dove il consumo medio a famiglia rilevato nel 2022 è stato pari a 3.352 kWh che, considerando le tariffe dello scorso anno in regime di tutela, corrisponde ad un costo di 1.633 euro; seguono Cremona (1.543 euro, 3.166 kWh), Brescia (1.520 euro, 3.119 kWh), e Lodi, provincia nella quale sono stati messi a budget mediamente 1.475 euro, per un consumo medio rilevato di 3.028 kWh.
Anche sul fronte del gas le bollette sono differenziate a seconda dei consumi medi rilevati. Al primo posto tra le province più care della Lombardia si posiziona Como, dove il consumo medio a famiglia è stato di 1.510 smc per un costo complessivo di 1.931 euro. Seguono Lecco (1.908 euro, 1.492 smc), Varese (1.900 euro, 1.486 smc), Pavia (1.862 euro, 1.456 smc), Mantova (1.833 euro, 1.433 smc), Cremona (1.719 euro, 1.344 smc) e Lodi (1.661 euro, 1.299 smc). Valori inferiori alla media lombarda sono quelli di Monza e Brianza, Brescia, Sondrio, Bergamo e Milano.
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