L'ANALISI
06 Febbraio 2023 - 16:25
SONCINO - Questa mattina, finalmente, la tanto attesta fumata bianca. Soncino Fantasy, dopo sei anni, torna nel borgo. «L’amministrazione comunale ha dato il suo assenso – ha annunciato Fabio Maestri del Castrum Soncini, tra gli organizzatori –. Il 25 aprile si torna a festeggiare il fantastico». Il commento dei commercianti locali in una nota ufficiosa: «Finalmente una grande notizia, speriamo di essere coinvolti».
Migliaia di appassionati non solo dal Cremonese e dalla Lombardia, ma da tutta Italia erano rimasti col fiato sospeso dopo l’ultimo, inatteso rinvio del summit in piazza Garibaldi. Ma, fortunatamente, oggi ogni dubbio è stato dissipato. Soncino Fantasy, il più grande evento del folklore fantastico in Italia nato da un’idea di Massimo Stassano, torna in pompa magna e conserva il suo nome e la sua storica data. Non era affatto scontato: l’evento dedicato al mondo di J.R.R. Tolkien e ispirato al suo capolavoro, il Signore degli Anelli, è stato infatti accompagnato nel corso degli anni da luci e ombre, affiancando a un successo di pubblico incontestabile (100 mila biglietti staccati dalla prima edizione) un profilo che ha diviso opinione pubblica e residenti.
Tra i motivi del temporaneo divorzio tra Soncino e la fiera di maggior successo nella sua storia recente si possono ricordare, in particolare: una raccolta firme che ne chiedeva lo slittamento affinché la manifestazione non oscurasse la cerimonia della Liberazione; le critiche avanzate da alcuni intellettuali ed esponenti delle associazioni locali in merito alla spettacolarizzazione e commercializzazione del patrimonio artistico e storico del primo borgo franco d’Italia; la querelle sui diritti d’autore riguardanti il nome della festa che ha coinvolto municipio e promotori; la preferenza delle Casematte di Pizzighettone rispetto alla Rocca sforzesca per salvare l’appuntamento in caso di pioggia e molto altro ancora.
A meno di 24 ore dall’annuncio ufficiale, ovviamente, sono pochi i dettagli rivelati dagli organizzatori che, solo nei prossimi giorni, definiranno il tutto. Ma qualcosa di certo si sa già. L’orario, per esempio: si parte alle dieci del mattino e si continua fino alle 20. Il programma di base: ci saranno figuranti in maschera, una sezione interamente dedicata ai bambini con animazione, trucchi e laboratori, e ovviamente centinaia fra stand, curiosità, spazi per il commercio e lo scambio di memorabilia e molto altro ancora. Come sempre, le location saranno castello ed ex opificio in largo Cattaneo. Da definirsi: il prezzo del biglietto e le quote che spettano a Comune, associazioni e imprenditori.
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