Hanno rubato migliaia di euro dei parcometri, arrestati una 56enne e un 21enne

CREMA - Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Crema ha tratto in arresto indagandoli alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona, per il reato di furto aggravato, una donna di 56 anni ed un giovane di 21 anni, entrambi italiani e residenti nel cremasco. La vicenda aveva inizio con la denuncia dell’ammanco di diverse migliaia di euro, presentata dal responsabile della società privata che gestisce nel territorio cittadino i parcometri per conto del comune di Crema. La società che ha sede a Roma, ha alle proprie dipendenze personale che effettua il controllo e lo svuotamento degli apparati di parcheggio, depositando successivamente il contenuto presso appositi locali. Dalle verifiche effettuate periodicamente era emersa una discrepanza tra gli incassi registrati dai parcometri e le somme depositate ed accreditate. Da un sopralluogo effettuato da personale dipendente non si riscontravano segni di forzature alla porta d’ingresso del locale o altre tracce di violenza alle cose.

I poliziotti del Commissariato hanno così effettuato una serrata e puntuale attività d’indagine attraverso servizi specifici di appostamento e le “attenzioni” investigative si concentravano sin da subito sull’addetta alle pulizie, dipendente di una società del settore che svolgeva la pulizia e la sanificazione degli ambienti in ore notturne. L’altra sera la donna si presentava all’interno dei locali in questione, in quel momento impresenziati, unitamente ad un giovane; i due poco dopo uscivano e raggiungevano l’auto ove venivano bloccati dal personale operante e trovati in possesso di alcuni sacchetti sigillati che contenevano circa 1.500 euro in monete metalliche asportate immediatamente prima.

Dalla successiva perquisizione nelle loro abitazioni, veniva inoltre rinvenuto altro denaro ammontante a circa 500 euro riconducibile a furti avvenuti con le medesime analogie nelle settimane precedenti nonché nell’abitazione del giovane si reperiva mezzo etto di marijuana. I due venivano arrestati e condotti la mattina successiva innanzi al Giudice del Tribunale di Cremona che lo convalidava applicando la pena di 1 anno e 10 mesi alla donna e 2 anni al complice. Il denaro sequestrato veniva restituito all’avente diritto. Si ritiene che gli indagati abbiano sottratto dalla metà del 2022 sino al loro arresto somme di denaro ammontanti a diverse decine di migliaia di Euro così come emerso da verifiche contabili svolte una volta scoperto l’ammanco di gennaio.

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