Cani-lupo liberi, il sindaco: «Non sono randagi, proprietari avvisati»

SONCINO - Cani liberi e incursioni fra colonie e abitazioni. L’emergenza, almeno per ora, può dirsi conclusa. «La nostra Polizia locale – ha fatto sapere questa mattina il sindaco Gabriele Gallina - ha identificato i cani-lupo e appurato che non sono randagi, ma hanno dei proprietari. Purtroppo sono scappati dall’abitazione, scavalcando le cancellate e hanno vagato liberi per le strade. I proprietari sono già stati contattati affinché mettano in atto tutte le misure di prevenzione e sicurezza, in modo che non scappino più dall’abitazione e che non si ripetano più tali accadimenti».

Per ora, insomma, una bella tirata d’orecchie ai soncinesi negligenti. Con la speranza che basti. La prossima volta la visita degli agenti potrebbe tramutarsi in denuncia o multa salata. Il bilancio è di un gatto sbranato e soppresso, una colonia felina messa in pericolo, un veterinario uscito d’urgenza di domenica, una coppia di residenti terrorizzati e un’automobilista, che ha ripreso la scena, costretta a zigzagare per la strada al fine di non investire i tre cani.

A questi si aggiungono allevatori e agricoltori vigili per proteggere le proprie aziende e proprietari di altri cani che hanno pubblicamente dichiarato che d’ora in poi si terranno lontani dal quartiere Brolo. Non sorprende, dunque, che il Comune abbia individuato e redarguito i proprietari dei tre cani-lupo fuggiti nei giorni scorsi. Si spera che non li lascino fuggire una terza volta.

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