L'ANALISI
SESTO: IL CASO
14 Gennaio 2023 - 05:25
L'ultimo presidio sindacale
SESTO - Il caso ex Bertarini vede ancora sindacati e azienda sulle barricate dopo l’annuncio del licenziamento dei 54 dipendenti del polo produttivo di Sesto, destinato alla chiusura. Ma si potrebbe essere vicini a una piccola svolta. «La Regione — rivelano i sindacalisti Cgil Maurizio Zanoni e Paola Marazzi, che stanno seguendo la vicenda — ha garantito che i fondi per la cassa integrazione straordinaria ci sono e che è pronta a fornirli. Manca il via libera dell’azienda. Anche se abbiamo preso contatti per fissare un incontro, che avverrà la prossima settimana. L’intenzione — proseguono — è di organizzare il confronto presso l’Associazione Industriali di Cremona».
Resta la grande preoccupazione per i lavoratori cremonesi del gruppo della Grandi Pastai, ma l’arrivo della cassa integrazione, dopo il via libera da Milano, potrebbe quantomeno aiutare. Anche se, comunque, non risolverebbe la questione alla radice, come spiegano i portavoce dei sindacati: «Resta da chiarire, innanzitutto, lo stato della gestione corrente — rimarca Zanoni —: per intenderci, ufficialmente, tutti i dipendenti risultano ancora formalmente assunti. Naturalmente questo non corrisponde però allo stato dei fatti; perché, in concreto, hanno tutti già esaurito le ferie che erano stati obbligati a prendere nell’attesa dei lavori di manutenzione, poi rivelatisi tutt’altro. E quindi, ora, si trovano a casa senza una motivazione che possa dirsi tale. Questo è sicuramente il primo punto su cui l’azienda dovrà fare chiarezza una volta per tutte».
A scanso di equivoci, la chiusura dello stabilimento sestese è ormai un dato di fatto e nessuno si attende colpi di scena. Mettere nero su bianco il licenziamento, però, permetterebbe quantomeno di sbloccare misure assistenziali altrimenti inapplicabili. Non resta dunque che attendere gli sviluppi. Decisivo sarà il vertice tra le parti in piazza Cadorna. Nel caso in cui il summit non potesse tenersi fisicamente, sindacati e azienda si confronteranno in videochiamata. In un caso o nell’altro, a breve arriveranno le risposte attese.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris