Ex Bertarini, domani l'incontro con i sindacalisti

SESTO - Come si fa a dire «buon anno» a chi riceverà presto una lettera di licenziamento? La comunicazione, i vertici del pastificio ex Bertarini l’hanno già pronta, ma prima di inviarla a tutti i 54 lavoratori del raviolificio sulla provinciale 56, già preannunciata giovedì con un freddo comunicato via posta elettronica ai sindacati, devono attendere i tempi previsti dalla procedura. Perché le regole vanno rispettate soprattutto quando ci sono di mezzo le persone che hanno diritti. Da Correggio, dove si trova il quartier generale della Grandi Pastai Italiani del gruppo De Martino, tutto tace.

Nel frattempo operai ed impiegati, uniti e sul piede di guerra, sono pronti a confrontarsi per studiare tutte le azioni possibili. L’appuntamento è l’assemblea unitaria convocata per domani pomeriggio alle 14,30 nella sala riunioni della Cgil in via Mantova, a Cremona. «Per il momento i dipendenti non si possono considerare licenziati — precisa la segretaria generale della Fai-Cisl Asse del Po Paola Marazzi —: prima deve perfezionarsi l’iter previsto dalla procedura di consultazione sindacale, che stabilisce anche un incontro con la proprietà, per dialogare, con l’obiettivo di raggiungere un accordo. Il clima, ormai è superfluo ripeterlo, è di un’attesa caratterizzata da grande preoccupazione dei dipendenti, che sono comprensibilmente amareggiati e molto arrabbiati».

Oltre a Marazzi, domani ci sarà il collega Maurizio Zanoni, funzionario della Flai-Cgil, che è il padrone di casa. «Ci siamo già attivati anche con l’aiuto del consigliere regionale Matteo Piloni — annuncia Zanoni — per ottenere un incontro con la direzione generale Formazione e Lavoro della Regione, in modo da poter agevolare il ricollocamento dei lavoratore e comunque, quando ci incontreremo con la dirigenza dei Grandi Pastai Italiani, in prima istanza chiederemo di riconsiderare la loro decisione. Sulle altre iniziative che potremo intraprendere — conclude il sindacalista — saremo più precisi lunedì, una volta conclusa l’assemblea».

Chiusura ex Bertarini, le reazioni: "E' una tragedia. La politica dov'è?"

L'azienda ha annunciato il licenziamento dei 54 dipendenti. La solidarietà e la vicinanza ai lavoratori che lunedì incontreranno i sindacati nella sede della Cgil di via Mantova a Cremona