Torriani: Apc al freddo, tutti a casa un giorno prima

CREMONA - Aule fredde, tutti a casa. Per gli studenti della sede distaccata del Torriani presso l’ex Apc le vacanze sono iniziate in anticipo, complice la rottura dell’impianto di teleriscaldamento. «Nelle aule e nei corridoi la temperatura oscillava fra i 13 e 15 gradi, a causa della rottura dell’impianto di teleriscaldamento — spiega la preside Roberta Mozzi —. Abbiamo chiamato immediatamente i tecnici della Provincia, ma il problema non è stato risolto perché bisogna attendere alcuni pezzi di ricambio per aggiustare la pompa di calore rotta. Per questo mi sono vista costretta a sospendere le lezioni in anticipo di un giorno».

Vincenzo Senatore, responsabile ufficio tecnico, esprime la sua preoccupazione: «L’importante è che i pezzi di ricambio arrivino, malgrado le vacanze natalizie. Il 9 gennaio si riapre, non certo possiamo rientrare con le aule non riscaldate. Il problema che la certezza che i pezzi arrivino non c’è».

Famiglie al gelo nelle case dell'Aler, la denuncia di un'inquilina

Al civico 6 di via Ciria dalle 5 di oggi pomeriggio i termosifoni sono spenti. Dopo aver 'minacciato' di denunciare al giornale il fatto, i tecnici sono corsi