L'ANALISI
15 Dicembre 2022 - 20:00
ROMANENGO - Ladri scatenati. Sono almeno una manciata le irruzioni segnalate a Romanengo negli ultimi giorni. L’ultimo episodio è però andato a vuoto, malgrado la casa a soqquadro. Il clima in paese non è dei più tranquilli. «Qualche tempo fa – racconta il sindaco Attilio Polla - è capitato anche a me di avere i ladri in casa mentre ero fuori e di scoprirli mentre rincasavo e si davano alla fuga. I vicini avevano sentito i passi all’interno della mia abitazione, ma, sapendo che eravamo fuori, avevano pensato che fossimo rientrati per cui hanno avuto dubbi sull’identità di chi saliva e scendeva le scale all’interno. I ladri, in cuor loro, avranno ringraziato, svignandosela con alcuni miei vestiti».
Un’intrusione, quella subita dal primo cittadino, che si è ripetuta in queste settimane a Romanengo e nei dintorni. I ladri non fanno i ‘ponti’ e non vanno mai in vacanza. Quando non entrano in azione, spesso è perché pianificano nuovi colpi. In paese, in questo periodo, si parla di furti o di tentativi di furto. Come quello avvenuto nei giorni scorsi in via Fratelli Rosselli. Questi ladri hanno preso di mira un’abitazione, previa – probabilmente – osservazione delle abitudini e degli spostamenti degli inquilini e sono entrati senza temere incontri ravvicinati con i proprietari.
L’hanno fatto alle otto di sera, mentre gli anziani residenti erano fuori. A quanto pare sono state aperte le griglie di una finestra creando un varco utile ai malviventi. Indisturbati, i ladri hanno setacciato la casa alla ricerca di denaro che, a quanto risulta, non è stato trovato. Intanto sono giunte segnalazioni alla locale stazione dei Carabinieri sono arrivate e arrivano segnalazioni di altri tentativi di furto.
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