Scomparsa di Gaia, Giacomo: «Aiuto, ditemi qualcosa di mia sorella»

PADERNO - I familiari di Gaia Randazzo, la 20enne scomparsa lo scorso 11 novembre sul traghetto Genova-Palerno, non si arrendono. Mentre a tornare a parlarne è stata nuovamente la trasmissione televisiva ‘Chi l’ha visto?’ in onda su Rai Tre stasera, le persone più vicine alla ragazza hanno deciso di lanciare appelli via social.

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Il fratello maggiore, Giacomo Randazzo, via Facebook scrive: «Aiutatemi a sapere qualcosa sulla mia sorellina. In qualsiasi posto si trovi, è giusto torni tra noi. L’amore che ho per mia sorella non si può spiegare, abbiate un po’ di cuore e fatemela tornare a casa. Se qualcuno vuole parlarmi in privato di qualsiasi cosa riguardi mia sorella, anche da anonimo, sono qua». Giacomo lascia il suo numero di telefono e altri familiari aggiungono che «qualsiasi indizio può fare la differenza».

Come chiarito da mamma Angela Palazzolo sulla Rai, non credono all’ipotesi suicidio e vogliono capire cosa sia realmente accaduto quella notte sulla nave La Superba della compagnia Gnv. Ipotizzano che qualcuno potrebbe aver fatto del male alla ragazza. E la testimonianza di un uomo che era presente sulla nave, intanto, fa emergere nuovi sospetti: «A bordo c’era un caos terribile – ha riferito ai microfoni Rai – tanti erano ubriachi».

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