Furto di gasolio, cinque persone nella rete della polizia: denunciati

CREMA - Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Crema ha indagato tre persone, tutti pregiudicati, due residenti a Rozzano (Milano) ed uno a Garlasco (Pavia), per il reato di furto pluriaggravato ai danni della società Telecom Italia Spa. La vicenda ha avuto inizio alcuni giorni fa con la denuncia presentata da un dipendente della società che segnalava l’asportazione avvenuta la sera precedente di un’ingente quantità di carburante dalla cisterna collocata nella centrale telefonica di via Le Murie, dove ignoti erano entrati dopo aver tranciato il catenaccio di un cancello secondario della struttura. I poliziotti hanno avviato immediate le indagini attraverso la visione di filmati della videosorveglianza cittadina e di telecamere di abitazioni private poste nelle vicinanze, assunzioni di sommarie informazioni ed individuazioni fotografiche, che consentivano di acquisire elementi di reità nei confronti degli indagati. Dalle verifiche effettuate da Telecom risultavano asportati circa 3.000 litri di gasolio per riscaldamento. Con i costi alle stelle del carburante dovuti all’attuale situazione geopolitica, sempre più spesso vengono presi di mira depositi di combustibile o veicoli pesanti dotati di serbatoi capienti dai quali viene letteralmente 'spillato' il gasolio per poi essere rivenduto sul mercato illegale a prezzi inferiori.

E’ di solo qualche settimana fa un’altra indagine svolta dal Commissariato che consentiva di indagare due persone residenti a Crema, rispettivamente di 41 e 55 anni, entrambi italiani con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, che cercavano di asportare da alcuni TIR, parcheggiati sul piazzale del cimitero di Crema, gasolio contenuto nei serbatoi; solo l’arrivo di una volante del Commissariato evitava la consumazione del reato mettendo in fuga il malviventi. Nell’occasione i ladri abbandonavano sul posto diverse capienti taniche in plastica nelle quale stavano riversando il combustibile. Le successive investigazioni portavano a individuare i due che venivano indagati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona per tentato furto aggravato.

Commissariato, sequestrati biciclette e materiale vario di provenienza illecita

Indagati due cittadini nordafricani, un 50enne residente a Soresina e un 56enne residente a Giussano. Una Mountain bike del valore di circa 300 euro era stata asportata presso la stazione di Castelleone

Ruba vini pregiati in un centro commerciale, individuato dalla Polizia

Il 22enne, residente nel Milanese, indagato per furto aggravato e ricettazione