L'ANALISI
27 Novembre 2022 - 17:29
CREMONA - Nato nel 1946, il Comitato dei Soci Sostenitori dell’Avis comunale di Cremona è il primo gruppo di questo genere costituitosi in Italia ed è l’unico che ogni anno, da 76 anni, convoca i soci in assemblea. Il confronto si è tenuto questa mattina presso l’auditorium Osvaldo Goldani nella sede comunale dei donatori del sangue, in via Massarotti.
«Il gruppo dei soci sostenitori – ricorda il presidente Giuseppe Scala nel suo saluto introduttivo – è composto da tutte quelle persone amiche dell’associazione che, pur non potendo donare, diffondono la cultura del dono, stimolando a dare il proprio contributo e a propagandare l’attività dell’Avis».
Scopo principale del Comitato, infatti, è far conoscere il mondo avisino soprattutto attraverso iniziative di carattere ricreativo (tornei di calcio, gare di carte, di ciclismo), ma anche culturali, in collaborazione con l’associazione culturale Eridano. L’ex presidente dell’associazione, Andreina Bodini, leggendo la relazione della segretaria del Comitato dei Soci Sostenitori, Carla Pozzali, ha sottolineato che, per quanto la quota per farne parte sia di soli tre euro (o più in base alla volontà degli iscritti) negli ultimi anni, il numero di soci sostenitori si è, purtroppo, quasi dimezzato, arrivando a 151 soci.
«In questi due anni – spiega – abbiamo notato una disaffezione e una sorta di nervosismo e malessere anche da parte di alcuni donatori». Ma non si dà per vinta: «Partecipando ad alcuni progetti con le scuole di Cremona – aggiunge, infatti – mi sono accorta che molti giovani studenti sono sensibili ai temi sociali come la donazione del sangue. Aver trovato ragazzi partecipi e consapevoli del loro ruolo ci scalda il cuore».
E proprio alle ragazze e ai ragazzi più meritevoli è stata dedicata la seconda parte dell’assemblea dei soci, con la consegna delle borse di studio. Le borse di tipo A, del valore di 250 euro e indirizzate agli studenti di scuola media superiore con media superiore a 8/10, sono state offerte dall’Avis di Cremona e sono state assegnate a otto studenti su 63 partecipanti; le borse di tipo B, del valore di 500 euro e indirizzate ai diplomati nell’anno scolastico 2021/2022, sono state assegnate a quattro studenti su sette partecipanti.
«Ai ragazzi presenti in sala che stanno ancora studiando, – aggiunge Bodini – dico di iniziare a pensare non solo alla donazione, ma di cercare di sviluppare uno sguardo sul mondo».
Un invito, dunque, alla solidarietà, all’attenzione per i più deboli e i bisognosi, caratteristiche fondamentali di tutta l’attività avisina. Poi Bodini sprona ancora i presenti: «Donate! Poche decine di minuti ogni tre mesi: un piccolo sforzo. Tante persone dipendono da noi».
L’assemblea si è conclusa con la tradizionale assegnazione della targa di benemerenza. Ogni anno, infatti, dal 1978, l’Avis assegna a un ente, un istituto, o un privato cittadino particolarmente meritevole, una targa che attesti la gratitudine dell’associazione nei confronti di chi ha sposato e supportato fortemente la causa della donazione.
La scelta, quest’anno, è ricaduta sull’azienda Gamm System, web agency cremonese specializzata in web design, grafica e nello sviluppo di siti internet. Gamm System, infatti, ha curato gratuitamente, quest’anno, il restyling del sito internet dell’Avis di Cremona e l’adeguamento per l’utilizzo da dispositivi mobili. Tra l’altro, l’Avis di Cremona vanta un prezioso archivio digitalizzato con fotografie di tutti gli eventi realizzati dall’associazione dal 1933 ad oggi.
L’intervento di Gamm System è stato dunque fondamentale per rendere ancora più comodamente fruibili questi importanti contenuti, anche in previsione dei festeggiamenti del novantesimo anniversario dalla fondazione dell’Avis di Cremona, in programma l’anno prossimo.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris