Minore fuggita con il 18enne. La famiglia sarà parte civile

CREMONA - È approdata ieri nelle aule di giustizia la vicenda della giovane Alessandra, la studentessa cremonese del liceo Anguissola, al tempo dei fatti 15enne, che il 25 ottobre dello scorso anno era sparita da casa insieme a un compagno di scuola diciottenne. Una fuga proseguita per otto interminabili giorni. La mamma della ragazzina aveva lanciato appelli per convincerla a tornare. E la sua foto era comparsa anche nello studio di Chi l’ha visto?, la trasmissione di Rai 3. La svolta è avvenuta quando gli studenti sono stati rintracciati dalla Polizia alla stazione ferroviaria di Torino, grazie al tracciamento dello smartphone utilizzato per chiedere una mano. Il ragazzo, Marco Brocca, che deve rispondere di sottrazione consensuale di minore, ieri non era presente all’udienza filtro nel corso della quale la famiglia della ragazza si è costituita parte civile. Avendo l’avvocato del giovane rimesso il mandato, è stato nominato un difensore d’ufficio. Udienza rinviata al 28 novembre.

La gioia della mamma: Alessandra ritrovata a Torino

La ragazzina di 15 anni era scappata lunedì scorso insieme al fidanzatino di 18 anni. Decisivo il lavoro della Squadra Mobile