Violenza e minacce, arrestato per scontare la condanna definitiva

PIZZIGHETTONE - Nella mattina del 29 settembre i Carabinieri della Stazione di Pizzighettone e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cremona hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Cremona, un cittadino italiano di 54 anni, pregiudicato. L’uomo, destinatario del provvedimento, dovrà scontare una condanna definitiva a oltre 10 mesi di reclusione per i reati di violenza, resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato commessi nel 2018.

L'aggressore del machete evade i domiciliari

Lo straniero aveva aggredito dei connazionali con l'arma da taglio nella serata di sabato 24 settembre. I carabinieri, in un controllo nella sera del 28 settembre, non l'hanno trovato nella sua abitazione

La condanna è conseguenza dei fatti accaduti a Pizzighettone il 23 febbraio 2018 quando era stato arrestato per avere prima aggredito la vicina, all’epoca 70enne, che minacciava e ingiuriava ripetutamente per problemi di condominio. L’uomo si era poi opposto all’operato dei militari intervenuti per sedare la situazione. In particolare, il 54enne aveva spintonava i carabinieri facendone cadere uno lungo la rampa delle scale di accesso al condominio al fine di rinchiudersi all’interno del suo appartamento e riuscire ad armarsi di un coltello da cucina, con il quale subito dopo è uscito nuovamente di casa e ha aggredito i militari, minacciandoli di morte. Solo a seguito dell’intervento di un’altra pattuglia l'uomo è stato disarmato, ma era stato bloccato e ammanettato solo dopo una violenta colluttazione. Condotto presso la caserma Santa Lucia di Cremona, ha danneggiato alcuni arredi del locale dove si trovava vigilato. 

Ruba 300 euro di gratta e vinci, denunciato

È avvenuto in un bar cittadino a inizio settembre. Il titolare ha presentato denuncia e ha mostrato i filmati delle telecamere di videosorveglianza

L’uomo ha subito la condanna per il fatto commesso, divenuta definitiva nel 2022. Tenendo conto di quanto l’uomo aveva già scontato a seguito dell’arresto, è stato emesso il conseguente ordine di immediata carcerazione per un residuo ancora da scontare pari a oltre 10 mesi di reclusione. Il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Pizzighettone che con il supporto dei militari della Compagnia di Cremona che lo hanno raggiunto nella sua abitazione, arrestato e accompagnato presso il carcere di Cà del Ferro.