Rifiuti abusivi sulla Paullese: raccolti 5 quintali

DOVERA - «I puliziotti», i volontari muccesi dell’ambiente, stamattina sono tornati in azione sull’ormai tristemente noto spiazzo della strada di arrocco della Paullese raddoppiata. Un’arteria che si trova in territorio di Dovera, ma che viene utilizzata quasi esclusivamente dai residenti del paese confinante o da chi si reca a Monte. Lo spiazzo era invaso da quintali di rifiuti: ben 480 i chilogrammi recuperati dai volontari e poi caricati a bordo di un furgone grazie alla collaborazione di Linea gestioni, la società che in appalto la raccolta dell’immondizia nel Cremasco.

Adesso l’area è di nuovo pulita, degno biglietto da visita per chi arriva in paese dalla Paullese. La speranza dei volontari è che lo resti, ma nessuno si fa più illusioni. Già all’inizio di marzo, una nutrita squadra di 21 tra Puliziotti e simpatizzanti, in stragrande maggioranza, ben 17, donne, aveva raccolto i rifiuti abbandonati lungo tutta la strada che dall’ex statale porta in paese. Un carico di ben 1.280 chilogrammi di immondizia di ogni genere.

Impennata di rifiuti abbandonati: raccolta mezza tonnellata

Lungo il tratto raddoppiato della Paullese. Linea Gestioni ha recuperato il doppio rispetto al mese precedente

Purtroppo, in poco più di sei mesi la situazione è tornata punto a capo. Il problema è il relativo isolamento della zona, unito però alla facilità con la quale gli incivili possono raggiungerla. Insomma, terreno fertile per una discarica abusiva. Per questo motivo i volontari chiedono da tempo che il Comune di Dovera prenda provvedimenti, predisponendo almeno un sistema di video sorveglianza tramite l’utilizzo delle foto trappole.

Raccolti rifiuti lungo sei chilometri delle rive del fiume

In azione anche il Comune di Zelo e le guardie ecologiche del parco. Il volontario Bordogna: «Aver messo i cassonetti non è servito»