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LA CREMA «DA BERE»

Il plateatico anche d’inverno, aperitivi dal sapore europeo

L’assessore Bordo: «Possibilità estesa a tutti i locali pubblici della città dal primo novembre sino a fine marzo»

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

28 Agosto 2022 - 05:15

Il plateatico anche d’inverno, aperitivi dal sapore europeo

CREMA - Plateatico anche d’inverno: non solo i quattro canonici tavolini sotto i portici di piazza Duomo, com’è sempre avvenuto sino ad oggi, ma la libertà ai titolari e gestori degli esercizi pubblici nel cuore del centro storico, di occupare anche una fetta della piazza, seppur con uno spazio più contenuto rispetto a quello che viene loro concesso tra aprile e fine ottobre. La giunta prepara la novità, orchestrata dall’assessore al Commercio Franco Bordo e dai colleghi.

L'assessore Franco Bordo

«Non è un provvedimento ad hoc solo per bar e ristoranti di piazza Duomo – precisa Bordo –: la possibilità di sfruttare il plateatico estivo anche nella stagione invernale, ovvero dal primo novembre a fine marzo, sarà estesa a tutti i locali pubblici della città. Ovviamente, se aderire o meno, è a discrezione di ogni titolare». Come ha avuto modo di spiegare il sindaco Fabio Bergamaschi, «con questa scelta andiamo incontro alle mutate abitudini di migliaia di cittadini, dovute alla pandemia. Risulta evidente che la gente preferisca stare all’aperto, anche quando la stagione è meno favorevole, per evitare luoghi chiusi e affollati e diminuire il rischio di contagio dal Covid-19. Raccogliendo la richiesta degli esercenti stiamo studiando una soluzione per l’inverno. Vanno calibrati gli spazi, ma riteniamo che sia una scelta strategica anche in chiave di attrattività turistica».

Va innanzitutto modificato il regolamento comunale relativo ai dehor, che oggi non contempla spazi all’aperto tra novembre e fine marzo. Una procedura che l’amministrazione vuol portare a compimento entro la fine di ottobre. «Primo step, affrontare la questione in giunta – prosegue Bordo – poi la condivisione delle modifiche al regolamento con le associazioni di categoria. La bozza dovrà anche passare in commissione statuto per eventuali modifiche e per l’approvazione. Infine andrà votata dal consiglio comunale». L’estensione del plateatico su 12 mesi, porterà maggiori incassi al Comune. «Non daremo però la possibilità agli esercenti di installare strutture prefabbricate come barriere anti vento e tettoie – aggiunge l’assessore al Commercio –: gli allestimenti dovranno limitarsi, oltre ovviamente a sedie e tavolini, alle soluzioni attualmente in vigore. Oltre agli ombrelloni gli esercenti potranno prevedere i cosiddetti funghi a gas per riscaldare l’aria».

Le limitazioni alle misure del plateatico da inserire nel regolamento modificato interesseranno principalmente piazza Duomo. In vista delle manifestazioni autunnali e natalizie, dai mercatini alle bancarelle di Santa Lucia, l’estensione delle aree per sedie e tavolini sarà più contenuta, così da lasciare spazio sufficiente agli stand. «Non credo nemmeno che agli esercenti possa interessare un’area equivalente a quella estiva – conclude l’esponente della giunta Bergamaschi –: d’inverno ben difficilmente la riempirebbero di clienti e dunque non sarebbe redditizia, a fronte di un canone da versare al Comune. La loro richiesta va infatti nella direzione di ampliare quei pochi tavoli che hanno sempre potuto tenere sotto i portici e sul marciapiede. Abbiamo deciso di assecondarla, garantendo nel contempo la medesima opportunità a tutti i ristoratori e baristi della città che la ritengano interessante».

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