Noemi teen star, la Vivien di «One Wish» spopola su Sky

CREMA - Con i lunghi capelli rossi e gli occhi color acquamarina, somiglia alla Sirenetta disegnata dalle matite della Disney. E il suo personaggio, proprio come Ariel, è forte e ribelle, ma con un pizzico di spregiudicatezza in più. Per il pubblico televisivo lei è Vivien, protagonista di popolari serie comedy per ragazzi trasmesse su DeAKids, il canale 601 di Sky, ma nella vita di tutti i giorni è semplicemente Noemi, adolescente acqua e sapone che tra poche settimane tornerà sui banchi di scuola per frequentare il terzo anno del liceo linguistico Racchetti.

La cremasca Noemi Brazzoli, 16 anni da compiere a novembre, è una vera e propria teen star del piccolo schermo: il 5 settembre riprenderà la messa in onda delle nuove puntate di One Wish, sitcom che racconta le vicende di Vivien e della «sorella per caso» Anna, interpretata da Cloe Romagnoli. La coppia di nemiche-amiche ha esordito in tv a fine 2017 nella serie New School ed è tornata alla ribalta nel 2020 con il sequel, intitolato WhatsAnna. Nel terzo capitolo della saga, in onda dallo scorso giugno, Vivien e Anna sono approdate al liceo e devono fare i conti con i problemi dell’adolescenza. Che catturano l’interesse e la curiosità di una enorme platea di fan.

Noemi sembra nata per stare sotto i riflettori: aveva quattro anni e mezzo quando ha seguito la sua prima lezione di danza classica, poi si è cimentata anche con la chitarra per qualche tempo. A poco più di otto anni ha iniziato a posare come baby-modella per un’agenzia di moda ed è stata scritturata per alcune pubblicità in ambito fashion. Quindi è arrivato il debutto davanti alle telecamere, anche se Noemi non aveva mai approcciato la recitazione: «L’abbiamo accompagnata quasi per gioco a un casting per la De Agostini — raccontano mamma Barbara e papà Lorenzo —. Dopo il provino a Milano, ce n’è stato un altro a Roma». Così Noemi è diventata Vivien ed ha imparato «in diretta» i segreti della dizione, della postura e dell’espressività.

Il successo è stato immediato: il suo personaggio — una ragazzina compiaciuta della propria popolarità, snob abbastanza da parlare di sé solo in terza persona — ha saputo da subito coinvolgere i telespettatori. «Ma io non sono affatto così nella vita reale», ha spiegato Noemi nelle recente ospitata al Giffoni Festival, in compagnia della «complice» Cloe e della ex Vj di Mtv e attuale speaker di Radio 2 Carolina Di Domenico, che sul set veste i panni di Angelica, la madre di Anna. «Calarmi nel ruolo di Vivien è una sfida non semplice, ma intrigante, che negli anni mi ha aiutato a vincere la timidezza e a diventare più estroversa ed espansiva. L’unica cosa in cui io e il mio personaggio ci assomigliano è la passione per i selfie. Ma io rimango una ragazza semplice, discreta e molto riservata».

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Una «normale» teenager, che si concede giusto qualche uscita con gli amici al sabato sera. Gli impegni sul set non hanno allontanato Noemi dai suoi doveri: dopo le riprese, infatti, si immerge puntualmente nello studio. «È una brava studentessa — confermano mamma e papà —, anche se combinare scuola e carriera è piuttosto complicato. Per non penalizzare i risultati scolastici ha anche rinunciato ad alcune proposte professionali». Nel frattempo ha comunque trovato il tempo e il modo di prestare il proprio volto ad alcune importanti iniziative promozionali, una al fianco di Cristiana Capotondi, dedicata al consumo di gas, e un’altra, insieme alla family DeAKids, per lanciare sui social network una campagna per il contrasto al bullismo e alla violenza sulle donne. Un impegno sociale che rivela la profondità d’animo di Noemi e mette a nudo il lato più sensibile di Vivien. Facendo coincidere, per una volta, alla perfezione la persona e il personaggio.

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