L'ANALISI
19 Agosto 2022 - 17:05
CREMONA - Due opere importanti per la città e lungamente attese sono in fase di gara in un momento che Giovanni Donadio, dirigente del Settore Progettazione e Manutenzione del Comune ha definito «molto, molto complicato a causa dei prezzi delle materie prime». «Le ditte — aveva spiegato Donadio sempre parlando di lavori pubblici — in questo momento non presentano offerte».
Le opere sono i lavori di messa in sicurezza dell’impalcato del Cavo Cerca su via dell’Annona e la realizzazione del secondo lotto del nuovo parcheggio multipiano di via Dante. Per quanto riguarda via dell’Annona, sotto il cui manto stradale passa il Cavo Cerca, le prove e i sopralluoghi hanno evidenziato che «quasi tutte le travi — si legge nella relazione tecnica — risultano interessate dal fenomeno del degrado del calcestruzzo, ormai ad uno stato più che avanzato: espulso il copriferro, le armature sono in vista e sottoposte ancora di più all’azione aggressiva dell’atmosfera».
Il Comune ha beneficiato di un contributo regionale di due milioni di euro e, dopo la progettazione affidata ad Aem e da questa a Centro Padane Srl, l’iter è ora alla fase della gara per individuare chi eseguirà i lavori. I lavori dovrebbero partire all’inizio del 2023 e terminare in 53 settimane. Il cantiere non interferirà con le partite della Cremonese. La questione è stata al centro di numerose riunioni per evitare sovrapposizioni. Per quanto riguarda il parcheggio multipiano, il termine per la presentazione delle offerte è fissato a lunedì.
Il giorno dopo saranno aperte le buste ed entro una decina di giorni si potrà procedere all’aggiudicazione. A fine mese, dunque, si saprà chi raccoglierà il testimone lasciato cadere dall’impresa CGT di Carinaro, Caserta, a cui a febbraio era stato attribuito l’appalto, poi revocato a fine giugno dopo che il cantiere non era neppure mai stato iniziato.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris