Madonnari, è Michela Vicini la prima classificata al festival di Curtatone

CURTATONE - Un altro grandioso risultato per la vescovatina Michela Vicini: è lei la vincitrice del 48esimo Incontro nazionale di madonnari a Grazie di Curtatone, in provincia di Mantova.

Un festival conosciuto in tutta Italia, e oltre, durante il quale ha sbaragliato la concorrenza con l’opera ‘Il terzo sigillo’, legata al tema dell’Apocalisse. Il viso principale rappresenta la pace, raffigurati poi un cavallo nero e il terzo cavaliere dell’Apocalisse, l’uomo con la bilancia che rappresenta la carestia.

Anche il resto del podio è al femminile: seconda classificata Michela Bogoni con l’opera ‘Il buon samaritano… ama il prossimo tuo come te stesso’ e terza Mariangela Cappa, con Ave regina’.

A Vicini, in quanto vincitrice, spetta il compito di disegnare il bozzetto per la prossima edizione della Fiera delle Grazie.

Gabriele Barucca, soprintendente archeologia e belle arti nonché presidente della giuria, ha sottolineato che «l’interpretazione originale del terzo sigillo tratto dall’Apocalisse di Giovanni è supportata dall’artista con piena consapevolezza del mezzo espressivo e della tecnica; densa di significati e simboli anche di stringente attualità: la misura contro lo sperpero».

Insomma una vittoria più che meritata.

Vicini, anni fa, era salita alla ribalta delle cronache perché un suo murales dipinto al confine fra Usa e Messico era diventato simbolo della lotta contro il muro di Donald Trump.

Distrutto il murales di Michela Vicini al confine tra Usa e Messico

Il dipinto della cremonese era diventato un caso internazionale perché simbolo della battaglia anti-Trump, il presidente degli Stati Uniti sta infatti costruendo un muro tra i due stati

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