Al capezzale del fiume c'è l'esploratore Bellini

MOTTA BALUFFI - Sono state girate nella zona golenale del fiume Po a Motta Baluffi, le scene finale del docufilm che la Rai ha prodotto e girato con protagonista l’esploratore Alex Bellini. Ad accompagnare la troupe, il regista Luca Rosini e lo stesso sportivo Vitaliano Daolio, esperto della zona ed ex gestore dell’acquario didattico chiuso dal giugno 2021 a 17 anni dall’apertura.

«Sono stati due giorni di riprese tra lunedì e martedì – spiega Daolio —. che si sono concluse proprio sul nostro fiume Po. La scena che è stata girata prevede che Bellini e la propria famiglia siano in canoa e si riuniscano dopo tante avventure in solitaria dell’uomo. È significativo che sia stato scelto il Po in quanto Bellini tra le sue avventure in giro per il mondo ha percorso i fiumi più importanti e inquinati del pianeta per sensibilizzare sull’uso della plastica e sulle microplastiche disperse in mare. È motivo di soddisfazione che venga scelta spesso dalla Rai questa zona per le riprese del Po. Già in passato avevo avuto modo di ospitare in due occasioni le troupe della Rai. Ringrazio anche la Polisportiva Amici del Po e il presidente Paolo Antonini per aver prestato due canoe doppie per poter effettuare le riprese».

Bellini, 44 anni, originario di Aprica (Sondrio), nel corso di questi ultimi 15 anni è stato protagonista di decine di imprese sportive. La prima – la traversata dell’Oceano Pacifico a Remi del 2005 – lo ha legato in particolar modo a Casalmaggiore in quanto venne aiutato negli allenamenti dal campione olimpico Gianluca Farina.

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