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TRESCORE CREMASCO

Il caso. Caos cartelle pazze. Il sindaco: non pagate

Errore del sistema genera il caos e Barbati lancia un appello. Piacentini: «Così non va»

Gianluca Maestri

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redazione@laprovinciacr.it

05 Agosto 2022 - 10:48

Il caso. Cartelle pazze. Il sindaco: non pagate

TRESCORE CREMASCO - È caos Tari fra i contribuenti di Trescore che nei giorni scorsi si sono visti recapitare la tassa rifiuti del 2021 con importi nettamente più alti rispetto a quelli pagati l’anno prima. Colpa delle cartelle pazze originate da un errore del sistema che ha calcolato la quota variabile della tassa anche sulle pertinenze delle abitazioni che invece non avrebbero dovuto essere incluse. Le cifre elencate da alcuni cittadini sono spropositate: 516 euro per una villetta da 150 metri quadri, 400 euro per un’abitazione da 75 metri quadri dove vivono due adulti e una bambina, 358 euro per un bilocale da 50 metri quadri e ancora 130 euro in più rispetto al 2020 e 358 euro a fronte dei 190 dell’ultimo pagamento. 

Il sindaco Angelo Barbati


Il Comune si è affrettato a diffondere un avviso in cui invita i cittadini a non pagare la cartella e si scusa per il disagio arrecato. «Nei giorni scorsi — si legge — sono stati inviati i bollettini per il pagamento della Tari 2021. È stato riscontrato un errore nel sistema di conteggio del contributo, in particolare il programma ha calcolato per errore la quota variabile anche sulle pertinenze, box e cantine. Si invitano i cittadini a non procedere al pagamento e a eseguire il pagamento utilizzando solo il nuovo bollettino considerando annullato quello precedentemente inviato. Il nuovo bollettino sarà emesso il prima possibile».

Il consigliere comunale Stefano Piacentini


Critico il gruppo di minoranza Uniti per Trescore, che già nei mesi scorsi aveva attaccato l’amministrazione comunale per il ritardo con il quale sarebbero state emesse le cartelle Tari 2021. «Una grande confusione — afferma il consigliere comunale Stefano Piacentini — che è andata ad aggiungersi alle lungaggini per l’emissione delle cartelle per le quali ci eravamo lamentati. Diciamo che non è un momento fortunato per gli uffici comunali. Da parte nostra puntiamo l’indice contro l’amministrazione del sindaco Angelo Barbati, che ha il compito di controllare l’andamento della macchina comunale. Il più delle volte i problemi che la sua amministrazione non riesce a risolvere non si ripercuotono direttamente sui cittadini ma stavolta, con la Tari 2021, invece si».

Il sindaco spiega: «Le cartelle Tari sono predisposte da una ditta esterna. Lunedì scriverò alle famiglie per dire loro di non procedere con i pagamenti. La Tari sarà ricalcolata e ci sarà una nuova emissione di cartelle. Il gruppo di minoranza consiliare deve far vedere che ci controlla e quindi sostiene che il nostro operato non sia adeguato ma non dice che l’amministrazione non può vedere questi errori se non a cose fatte. Comunque ci siamo scusati con i cittadini».

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