L'ANALISI
CASALMAGGIORE
24 Luglio 2022 - 13:20
CASALMAGGIORE - Prende a spallate la porta dell’ufficio, rovista nel locale e ruba 9 mila euro del fondo cassa, allontanandosi indisturbato dopo aver portato a termine il colpo con successo. Protagonista del furto, avvenuto ai danni della sala giochi Las Vegas di via Galluzzi 52, nella zona del Centro commerciale Padano, un ladro solitario, immortalato dalle telecamere esterne e interne ma irriconoscibile perché “travisato” con una maglia avvolta alla testa in modo da non essere ripreso in volto.
«E’ successo martedì”, ci ha raccontato stamattina il titolare dell’attività, Xu Jinkang, di origine cinese, ancora visibilmente rammaricato per quanto avvenuto. “Erano le 12.30. Mi sono allontanato da qui, ma la sala rimane comunque aperta per chi vuole giocare alle macchine del videolottery. Appena dopo di me si è allontanato anche il dipendente della macelleria islamica che si trova qua a fianco. Il ladro ha seguito le mie mosse, conosceva i tempi e ha aspettato che arrivasse il momento buono per entrare». In effetti, appena ha trovato il “campo libero”, ha agito. Nella sala non c’erano clienti, vista l’ora.
Il sistema di videosorveglianza mostra, tramite la telecamera posta sull’ingresso, un uomo, apparentemente giovane, entrare rapidamente nella sala giochi e poi, come documentato dalla telecamera che inquadra il primo ambiente d’ingresso, dirigersi dietro il bancone del bar, da cui si accede al piccolo ufficio. Lo si vede armeggiare con la cassa e poi prendere a vigorose spallate la porta. «Avevo chiuso a chiave, ma non è bastato». Dopo qualche tentativo la porta ha ceduto e il malvivente si è messo a rovistare nella piccola stanza, trovando rapidamente i contanti. «C’è la cassaforte - ha aggiunto Jinkang -, ma devo tenere a disposizione dei contanti per pagare le vincite. Mi sono fidato ed è successo quel che è successo, nonostante la porta chiusa a chiave. Adesso dovrò trovare un sistema diverso».
La sala giochi è gestita da Xu da circa quattro anni «e purtroppo non è la prima volta che subisco un furto». La clientela non manca. Anche questa mattina, poco dopo le dieci, qualche cliente è arrivato a giocare con le slot machine. Il furto è stato denunciato ai carabinieri della stazione locale, che hanno subito effettuato un sopralluogo e visionato le immagini registrate. Difficile, però, che i filmati possano fornire elementi particolarmente utili alle indagini, visto che l’autore del colpo è irriconoscibile. Xu sospetta che all’esterno il ladro avesse un complice ad attenderlo, ma non ci sono prove al riguardo. «Non mi sento tutelato - è lo sfogo del titolare -, paghiamo le tasse allo Stato ma poi succedono queste cose e i colpevoli non vengono puniti. In Cina non andrebbe così”.
FOTO: FOTOLIVE/RAFFAELE RASTELLI
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