L'ANALISI
19 Luglio 2022 - 08:57
La pedana fatta di mattoncini Lego
CREMA - Una pedana costruita con mattoncini di Lego colorati per consentire alle persone con disabilità di accedere ai negozi e ai pubblici esercizi.
L’idea originale è venuta a una tedesca e il comitato Crema Zero Barriere ha deciso di riprenderla. «Facendo seguito al progetto Patto di Comunità-Testimonianze itineranti di volontariato e cittadinanza attiva promosso da Csv Lombardia Sud – spiega la referente del comitato, Cristina Piacentini - è stata condivisa con alcuni dirigenti scolastici e insegnanti una proposta che, a nostro parere potrebbe essere estremamente educativa e in linea con il nostro obiettivo di sensibilizzare sul tema barriere architettoniche».
Piacentini spiega nel concreto di cosa si tratta. «L’idea nasce in Germania da una signora che a seguito di un incidente stradale si muove in carrozzina e che è conosciuta come nonna Lego ed è stata ripresa in Italia da alcune associazioni. In pratica si tratta di utilizzare i mattoncini colorati Lego per costruire delle pedane, che permettano alle sedie a rotelle di superare il gradino d’accesso a molti negozi e strutture. È un mio vecchio cavallo di battaglia e ci tengo a portarlo avanti».
Le pedane fatte col Lego sono un modo sicuramente allegro per colorare la città e superare tante barriere sparse un po’ ovunque e rendere più agevole la quotidianità di tante persone: non solo di chi si muove in carrozzina, ma genitori che spingono passeggini, anziani che iniziano a perdere agilità o anche chi è temporaneamente impedito magari per una banale caduta e si trova a scontrarsi anche con un piccolo gradino che comunque costituisce un ostacolo.
«Esiste un manuale scritto in quattro lingue – prosegue Piacentini – che spiega come costruire le pedane. E’ una questione di sensibilizzazione delle persone. Ad alcuni docenti l’idea è piaciuta molto. Credo ci si possa lavorare per sensibilizzare i ragazzi e attirare l’attenzione sul problema».
La pedana di Lego è un ausilio che permette di superare gradini con un altezza di non più di 18 centimetri, ma è un passo importante per spingere i negozianti a risolvere l’annoso problema.
«L’idea – conclude la portavoce del comitato - è quella di coinvolgere i ragazzi insegnando loro ad impegnarsi in un’attività anche divertente ma con una finalità utile a molte persone. Ma si potrebbe coinvolgere anche l’intera cittadinanza in una campagna di donazione di mattoncini, magari finiti in qualche scatolone e abbandonati in garage, soffitta o cantina perché ormai figli e nipoti sono cresciuti. Sarebbe una collaborazione di tutti, perché uniti si possono fare grandi cose e con la finalità di sostenere una città senza barriere partendo da quello che ognuno può fare: donare un semplice mattoncino a cui i ragazzi sotto la regìa dei loro insegnanti daranno nuova vita trasformandoli in tante pedane colorate».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris