L'ANALISI
CREMA
07 Luglio 2022 - 05:15
Simone Beretta, Manuel Draghetti, Maurizio Borghetti e Lorella Pastori
CREMA - Sono giudizi non completamente benevoli quelli che le minoranze riservano alla composizione della nuova giunta, presentata ieri mattina a palazzo comunale dal sindaco Fabio Bergamaschi. Secondo Simone Beretta, consigliere della lista Crema... non è uno slogan, «è troppo sbilanciata a sinistra, anche perché ricordo a Bergamaschi che non ha vinto con i voti della sinistra. Tuttavia, il giudizio sull’operato lo darò in base a quanto faranno gli assessori». Entrando nel dettaglio delle nomine, Beretta aggiunge: «Avrei preferito la riconferma di Matteo Gramignoli al posto di Franco Bordo. In quanto a Emanuela Nichetti, ho sempre sostenuto che, al di là delle voci che circolavano, non avrebbero potuto escluderla. Giossi, invece, mi piace: ha equilibro e know how. Nel complesso, però, mi sembra una spartizione delle poltrone per accontentare tutte le liste».
Su quest’ultimo tasto batte anche Manuel Draghetti del M5S: «Da cittadino, provo grande delusione per la composizione della nuova giunta. È puro manuale Cencelli, non badando troppo alle competenze, basti pensare che l’assessore alla Cultura non ha neppure la laurea. Comunque sia, Bergamaschi ha ricevuto il mandato per amministrare ed è giusto che faccia le sue scelte, mentre noi delle minoranze possiamo solo fare commenti. La spartizione è un modus operandi che contraddistingue quella parte politica. Dal canto nostro, anche se non saremo in consiglio comunale, verificheremo l’operato della giunta e i giudizi li esprimeremo in base all’operato».
Distaccato il commento di Maurizio Borghetti, candidato sindaco del centrodestra battuto al ballottaggio: «Hanno vinto loro, è giusto che scelgano loro. Io posso soltanto augurare buon lavoro. Bergamaschi ha nominato le persone che riteneva fossero più opportune. Il mio commento lo farò in consiglio comunale, dove noi faremo la nostra parte per il bene della città».
Anche Lorella Pastori, commissario cittadino della Lega, non mostra un particolare coinvolgimento sulla composizione della giunta: «Sinceramente non ho grandi commenti da fare. Bergamaschi ha vinto le elezioni ed è corretto che sia lui a scegliere le persone che lo dovranno affiancare per i prossimi cinque anni. Conosco Cinzia Fontana e la ammiro; credo sia un’ottima scelta. Conosco anche Bordo, col quale sono stata a scuola, anche se politicamente siamo molto distanti. E conosco pure Cardile perché era compagno di classe di mia figlia. Qualche volto rispetto al passato è cambiato ed è gusto così. Quello che posso dire è che ci sarebbe piaciuto poterla fare noi la giunta, ma le elezioni sappiamo come sono andate».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris