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La sorpresa: «In busta paga 200 euro per il caro bollette»

L’imprenditore Giorgio Fontana aiuta 15 dipendenti: «Li recupero in gratitudine»

Gianluca Maestri

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redazione@laprovinciacr.it

27 Maggio 2022 - 09:55

La sorpresa: «In busta paga 200 euro per il caro bollette»

L'imprenditore Giorgio Fontana

VAILATE - Una bella sorpresa: duecento euro per far fronte al caro-bollette. È quanto si sono ritrovati in busta-paga nello scorso mese di marzo i quindici dipendenti della ditta «Impresa Fontana e C srl», dell’imprenditore vailatese, anche se residente a Misano di Gera d’Adda, Giorgio Fontana. Una ditta storica del territorio, la sua, specializzata in tinteggiature e verniciature industriali e civili con sede in via I Maggio, nella zona artigianale del paese cremasco, per la quale hanno lavorato generazioni di vailatesi e non solo. A 76 anni suonati patron Giorgio è ancora in prima linea. Come nei giorni scorsi, in piazza Vittorio Emanuele II a Rivolta d’Adda, mentre stava dando un’occhiata agli operai della sua ditta, appaltatrice dei lavori di tinteggiatura della facciata del palazzo comunale iniziati da poco. È lì che l’imprenditore decide di parlare del gesto fatto a favore del personale, una vicenda che voleva tenere per sé.

Giorgio Fontana davanti alla sua azienda in via 1° Maggio a Vailate

«Vabbè, ormai è passato un po’ di tempo – dice — e posso raccontarlo. Un po’ di tempo fa, di sera, a casa mia, mentre stavo guardando il telegiornale in televisione, ho ascoltato la notizia di una multinazionale straniera con sede in Italia che aveva donato ai propri dipendenti, in busta paga, un bonus da 400 euro per far fronte al caro bollette. Ho pensato che, pur non essendo io a capo di una multinazionale, avrei potuto fare la stessa cosa e quindi ho deciso di aiutarli con un una tantum da 200 euro. Questa somma non è stata oggetto di concertazione, l’ho decisa io volendo fare un regalo ai miei quindici dipendenti nella busta paga del mese di marzo. La spesa che ho sostenuto, che è stata pari a 3.000 euro, non mi cambia la vita. Anzi, se vogliamo proprio dirla tutta, quei soldi li recupero tutti in fiducia e gratitudine da parte dei dipendenti stessi che lavorano meglio, in un clima più disteso. Intendo quindi riproporre questa iniziativa anche nel 2023».

Sposato, due figli, da sempre nel settore, Giorgio Fontana ha seguito le orme professionali del padre Eugenio (a tutti noto come Genio), così come il fratello maggiore Pierluigi, detto Gigi, anche lui residente a Misano ed anche lui titolare, fino a qualche anno fa, di una ditta del settore tuttora operante, l’«Impresa geom. Fontana», ed altrettanto rinomata. «Se mio figlio – conclude l’imprenditore — proseguirà prendendo il mio posto, la ditta arriverà a cent’anni di attività. Per il momento siamo ad ottanta. Intanto io, che lavoro da sempre, continuerò a farlo fino a quindici giorni prima di passare a miglior vita. Perché dico quindici giorni? Ovvio – ride - perché dovrò fermarmi per sistemare le ultime cose».

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