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Sbarre "tech" giù, code e attese infinite

L'ira degli automobilisti e protesta del sindaco, "Da 8 a 14 minuti bloccati"

Gianluca Maestri

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redazione@laprovinciacr.it

09 Febbraio 2022 - 14:54

Sbarre "tech" giù, code e attese infinite

Una lunga coda di auto ferme davanti al passaggio a livello

CAPRALBA - Tempi d’attesa troppo lunghi quando si abbassano le sbarre del passaggio a livello di via Caravaggio, uno dei nomi della strada provinciale 19. E fra gli automobilisti in transito monta la protesta. Alcuni parlano di una media di otto/dieci minuti per attendere il passaggio del treno e per poter ripartire con il proprio veicolo, ma nei giorni scorsi un cittadino residente a Caravaggio e diretto a Crema ha segnalato al nostro giornale un’attesa che per lui si è protratta sino a 14 minuti. Se c’è chi è arrabbiato perché non sopporta di stare troppo tempo fermo in coda, c’è anche chi esprime una certa preoccupazione nel caso un’attesa così lunga coinvolga dei mezzi di soccorso.


Il problema si pone da alcuni mesi ed anche il sindaco Damiano Cattaneo se n’è interessato. «A fine novembre — racconta il primo cittadino capralbese — ho inviato a Rfi una e-mail per chiedere spiegazioni sulla tempistica delle sbarre abbassate in via Caravaggio, invitando l’azienda a riportare i tempi d’attesa al passaggio a livello così com’erano prima dei lavori di manutenzione sulle strutture che sono stati effettuati lo scorso anno. A dicembre Rfi mi ha risposto che l’adeguamento tecnologico del passaggio a livello è dovuto al recepimento di direttive ministeriali e questo ha portato ad una situazione che comporta tempistiche di attesa diverse». Quindi il sindaco prosegue: «Dopo questa spiegazione ho rimandato a Rfi un’altra e-mail dicendo che, dato l’alto flusso di veicoli in transito sulla provinciale 19, il dilatamento dei tempi d’attesa mette in difficoltà la viabilità ed accresce il disagio di chi deve rimanere fermo ad aspettare il passaggio del treno. Non so se si sia arrivati a quattordici minuti, ma quando ho controllato io l’attesa era fra gli otto e i dieci minuti, che sono comunque parecchi. Dopo questo messaggio non ho ancora avuto una risposta. Avevo monitorato questo problema assieme a quello della sala d’attesa della stazione ferroviaria di Capralba: quest’ultimo è stato risolto ma quando si parla di passaggi a livello Rfi è molto cauta».


Interpellata al riguardo, Rfi ha risposto tramite il proprio ufficio-stampa: «Il passaggio a livello di via Caravaggio a Capralba — spiega l’azienda — è stato interessato da un adeguamento tecnologico, tanto che dalle semibarriere è passato alle barriere complete e a seguito di ciò c’è un inevitabile incremento dei tempi di chiusura che è derivato dalla configurazione dell’impianto. Stiamo adeguando tutti i passaggi a livelli secondo i più aggiornati standard tecnologici previsti dalle normative vigenti e questo crea un piccolo incremento dei tempi di chiusura delle barriere conseguenti alla modalità di configurazione del nuovo impianto». In questo caso l’adeguamento tecnologico pare non aver favorito uno scorrimento più veloce del traffico.

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