Addio alla signora Alma: aveva 108 anni, esempio contro il Covid

CREMONA - Si è spenta a 108 anni la signora Alma Molinari, la più anziana dei lombardi, testimonial, a Cremona, della campagna di vaccinazione over 80. L'11 marzo scorso, infatti, era stata la più anziana lombarda a essere immunizzata ricevendo la seconda dose.

Tre settimane prima - allora al sesto piano dell’ospedale Maggiore, poi più comodamente in Fiera - era arrivata accompagnata dall’amato nipote Giovanni Raffi. Dopo la prima somministrazione, nonna Alma era stata benissimo. Non aveva avuto nulla, nemmeno il dolore al braccio. Insieme ad Alma si era vaccinata anche la figlia Vilma, 86 anni.

Di poche parole, la signora Alma aveva un carattere deciso e profondamente umano. In occasione della vaccinazione aveva simpaticamente raccontato che la sua dieta, molto distante da quella mediterranea, era a base di cotechino, cioccolato fondente (ne andava pazza), caffè corretto grappa. 

Una storia d’altri tempi quella di Alma, per tutti Lucia: vedova dall’età di 46 anni, viveva con la figlia Vilma. Remo, il marito, lo aveva conosciuto a Cremona. La seconda guerra mondiale li aveva separati dall’inizio: “Si sono sposati per procura – spiega il nipote Giovanni Raffi - si usava così all’epoca. Il nonno era arruolato nell’esercito, impegnato nella Campagna d’Africa, era il 1940”.

La passione di Alma era il cucito, aveva fatto la sarta tutta la vita. E poi è sempre stato il suo passatempo preferito: cuciva abiti per le bambole, fodere per i cuscini con maestria e precisione.

Alma Lucia, 107 anni, la prima a ricevere il vaccino: «Tutte le mattine divoro La Provincia»

E' arrivata all’Ospedale di Cremona sulle “sue gambe”, accompagnata dal nipote. Ad accoglierla Guido Bertolaso

Alma, la prima immunizzata

La cremonese di 107 anni è la più anziana dei lombardi ed è stata testimonial della campagna per gli over 80