L'ANALISI
27 Novembre 2021 - 18:01
CREMA - Verranno celebrati lunedì mattina alle 9, nella chiesa della Santissima Trinità di via XX Settembre, i funerali di Massimo Pasquini, il cuoco morto nel primo pomeriggio di ieri.
I FATTI. Il 55enne ha perso il controllo della sua Fiat 500, finita fuori strada nel centro di Ripalta Cremasca. L’auto è andata a sbattere contro un palo della luce, ma non è stato l’impatto a risultargli fatale, bensì il malore che lo ha colpito pochi secondi prima, facendolo sbandare.
Inutili i tentativi di rianimare l’automobilista, per mezz’ora e praticati dal medico del 118, inviato dal Pronto soccorso dell’ospedale Maggiore, con l’assistenza dei soccorritori della Croce Rossa di Crema. Dichiarato il decesso, è stato richiesto l’intervento dell’impresa di pompe funebri per il recupero della salma, mentre l’auto è stata rimossa da un carro attrezzi.
Massimo Pasquini
Con ogni probabilità Pasquini era appena uscito di casa: da meno di un anno si era infatti trasferito da Crema a Ripalta Cremasca. E abitava in pieno centro al paese.
La sua scomparsa ha destato profondo cordoglio nell’ambiente della ristorazione cremasca, dove Massimo era molto apprezzato per la sua esperienza e la capacità di interagire con i clienti. Da quattro anni lavorava come cuoco al «Retro garage caffè» di via Carlo Urbino. In precedenza aveva gestito locali in proprio, tra i quali il Wellington pub di Lodi, città dove risiede il fratello. Separato, Pasquini non aveva figli.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris