L'ANALISI
CREMONA. IL CASO
19 Giugno 2023 - 05:30
CREMONA - L’estate sta scaldando i motori e la piscina convertibile aprirà a giorni, lo spiega l’assessore allo Sport Luca Zanacchi: «Abbiamo già avuto alcuni confronti con il gestore Forus due settimane fa per conoscere la data di apertura prevista e poterla comunicare ai cittadini, ma ci è stato risposto, direi comprensibilmente, che il meteo incerto rendeva difficile fissarla con certezza. Domani (oggi, ndr) torneremo a chiedere a Forus la data. Senza fare allarmismi, comunque la convertibile aprirà a giorni. Non abbiamo fissato noi un giorno, ma abbiamo indicato al gestore che l’apertura deve avvenire in linea con quella degli anni scorsi».
«La piscina convertibile — spiegava sabato la direttrice — al momento non è ancora aperta perché non ci sono state giornate idonee. Il parco è comunque aperto per chi vuole venire a prendere il sole. A differenza delle società, abbiamo la possibilità di usare la piscina al chiuso e sarebbe un po’ assurdo non sfruttarla passando direttamente all’estivo quando ci sono state giornate con temperature di 18 gradi. Quando si normalizzeranno le temperature apriremo».
Previsioni per una possibile apertura? «Non siamo il servizio meteo dell’Aeronautica quindi non possiamo dirlo con certezza. Se il tempo proseguirà con queste giornate calde, apriremo sicuramente». «Le belle giornate sono arrivate — aggiunge ora Zanacchi — e la convertibile aprirà a giorni. Senza essere meteorologi dell’Aeronautica Militare, infatti, è risaputo che nei prossimi giorni inizierà il caldo in linea con le medie della stagione estiva».
E già sabato il termometro ha fatto segnare 30 gradi di massima e 26 di media giornaliera. Ieri il servizio meteorologico dell’Aeronautica ha rilevato 31 gradi di temperatura massima a Cremona e le previsioni dell’Am sono di 33 gradi per oggi, 31 per domani, 34 mercoledì e un picco di 35 per giovedì. Vero è che finora il tempo è stato incerto, con una temperatura media che, secondo gli archivi di IlMeteo.it, a giugno si è fermata a 23,4 gradi e nei primi 16 giorni del mese è salita sopra i 25 gradi medi giornalieri solo una volta. Ma se è innegabile che il meteo fra maggio e giugno è stato altalenante, nelle società sportive gli iscritti si possono tuffare nelle piscine scoperte almeno da 15 giorni, se non da un mese.
«In realtà — puntualizza Zanacchi — la vasca convertibile ha sempre aperto intorno alla metà di giugno. Il tempo incerto e le giornate di pioggia quest’anno hanno anche rallentato le attività propedeutiche. Che comunque dovrebbero essere state completate. Ricordo che la convertibile ha un suo impianto, che va avviato. È già stato testato per la stagione e se non è tutto già pronto, manca ben poco. Con l’apertura della piscina scoperta, come gli altri anni chiuderà la vasca olimpionica coperta che resterà in funzione al minimo per il ricircolo dell’acqua. È una scelta del gestore, la nostra indicazione è che non venga meno il servizio ai cittadini. Servizio garantito dalla convertibile».
Con l’olimpionica ferma «potrà essere avviato il piano di manutenzione perché, come promesso alle società sportive, nella prossima stagione invernale non si ripetano i problemi delle scorse stagioni».
Gli altri due fronti aperti sono quello dei lavori di riqualificazione dell’impianto e della programmazione degli spazi acqua per il prossimo inverno: «Dobbiamo fare qualche passaggio tecnico in Comune poi scatteranno le tempistiche per la presentazione del progetto tecnico esecutivo da parte di Forus. Inoltre nei prossimi giorni raccoglieremo le proposte e i desiderata delle società per formare la programmazione degli spazi acqua».
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