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SONCINO. LA POLEMICA

La torre invasa dai piccioni

Grazioli: «Comune immobile». Gallina: «Al lavoro per risanare»

Andrea Niccolò Arco

Email:

andreaarco23@gmail.com

16 Marzo 2025 - 05:15

La torre invasa dai piccioni

SONCINO - Il maltempo ha martoriato una delle torri della rocca, i coppi si sono sollevati e i piccioni, prima tenuti lontani dalle reti fatte ad hoc, si sono introdotti e hanno nidificato. Il risultato è facile da immaginare e non gradevole da vedere: piume e guano adesso nascondono la sala interna del bastione, che è un gioiello medievale. 

grazioli

Roberto Grazioli (nella foto a destra), leader della ‘neonata’ Polis, incalza l’amministrazione di centrodestra, secondo lui responsabile: «Non si sono mossi per dieci mesi! Con altri centouno cittadini abbiamo firmato una richiesta d’intervento ma nella lettera hanno fatto di tutto per evitare di risponderci. Tra l’altro, visto che loro se ne disinteressano, abbiamo chiesto se potessimo almeno aiutare a risolvere il problema, visto che la torre si è trasformata in un allevamento che crea problemi in tutto il centro storico, e se la Soprintendenza sapesse delle infiltrazioni che vanno a inficiare le strutture in legno. Vi sembra normale che in uno dei 100 Borghi più Belli d’Italia si arrivi a questo punto?! So già – aggiunge l’attivista politico e candidato sindaco alla prossima tornata – che ci ripeteranno ‘ci sono tanti lavori da accorpare’, però non ha senso, un bravo amministratore interviene quando c’è il problema, non quando ce ne sono tanti accumulati».

Il sindaco Gabriele Gallina (nella foto in basso) rispedisce però tutte le accuse al mittente, chiarendo sin da subito che la questione è sotto la lente di piazza Garibaldi già da tempo e che i cantieri sono in calendario.

gallina

«Esiste un progetto complessivo di intervento sulla rocca sforzesca e riguarda anche quanto segnalato. Sono già state date risposte alle segnalazioni dei cittadini, tranquillizzandoli sul fatto che non ci sono situazioni di degrado tali da costituire un pericolo per le strutture. Attendiamo solo la conclusione dell’iter autorizzativo per cominciare i lavori».

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