Serie C: 'Pergolettese fidati, mi mandano Sarri e Giampaolo'

SERINA - È andato in rete alla sua prima uscita con la maglia gialloblù, proprio in occasione del suo 27esimo compleanno. Poi però, ieri, si è infortunato e ora rischia uno stop non breve per un sospetto stiramento. Alessandro Piu, attaccante friulano prelevato dalla Pro Patria, aveva iniziato la sia avventura alla Pergolettese col piede giusto, ma ora mastica amaro. 'Non avrei potuto festeggiare il compleanno in maniera migliore sono contento del mio esordio, del lavoro che ha fatto la squadra e, ovviamente, del gol, che per un attaccante è sempre qualcosa di importante. Ora spero non si tratti di un infortunio grave'.

Due stagioni nella Pro Patria dove ha realizzato 15 reti in 65 gare e soprattutto dove è avvenuta la sua trasformazione da esterno a punta vera e propria in un 3-5-2 simile a quello che intende adottare Abbate.
'Sto giocando come primo attaccante, anche se nelle ultime stagioni sono stato utilizzato spesso come seconda punta. Non ho preferenze riguardo al ruolo. Sceglierà l’allenatore come utilizzarmi e io darò sempre il massimo: prima o seconda punta non fa differenza'.

L’impatto con l’ambiente cremasco è stato più che positivo.
'Fin dal mio arrivo a inizio ritiro mi sono integrato subito nel gruppo, che è composto di tanti ragazzi umili e nel quale mi trovo a meraviglia. È normale che dobbiamo ancora conoscerci bene in campo, ma fa parte del lavoro che dobbiamo svolgere durante il ritiro'.

Serie C: 'Per me la Pergolettese è un sogno che si avvera'

Prime parole per il centrocampista Jaouhari

La carriera di Piu è iniziata a Empoli, con l’esordito in serie A e 9 presenze, sotto la guida di allenatori importanti.

'Ho iniziato con Sarri, poi ho avuto Gianpaolo, che mi ha fatto esordire in serie A e che non finirò mai di ringraziare, e quindi Andreazzoli e Vivarini. Ho avuto molti bravi tecnici che mi hanno insegnato tanto, da ognuno ho cercato di prendere qualcosa. A ventisette anni ho ancora voglia di imparare e di migliorare'.

Gol?

'Posso assicurare che darò il mio massimo e che proverò a fare più gol possibili, che è ciò che si chiede a un attaccante'.