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L'INTERVISTA

Con Massimo Ranieri melodie senza tempo

Uomo di spettacolo a tutto tondo, cantante, attore, showman per la tv dai numeri straordinari: sarà al Ponchielli martedì 13

Luca Muchetti

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redazioneweb@laprovinciacr.it

09 Dicembre 2022 - 05:15

Con Massimo Ranieri melodie senza tempo

Massimo Ranieri

CREMONA - Un uomo di spettacolo a tutto tondo, cantante, attore, showman per la tv dai numeri straordinari. Massimo Ranieri torna a Cremona la sera del 13 dicembre, al teatro Ponchielli, per uno spettacolo che promette di raccontare presente e passato di una carriera che davvero ha pochi paragoni in Italia.

«Tutti i sogni ancora in volo» è il titolo del condensato di canto, recitazione e danza, brani cult, sketch divertenti e racconti inediti, pensato per catturare e stupire ancora il pubblico tra grandi melodie senza tempo, i brani più celebri e l’incanto affabulatorio della magistrale interpretazione dell’artista napoletano. Non nuovo al palco del teatro Ponchielli, Ranieri ricorda bene la sua ultima venuta in città, nel novembre del 2016, in occasione del tour «Sono e son desto… in viaggio».

«Tutti i sogni ancora in volo» è un titolo programmatico, forse anche coraggioso, e che sembra stridere con il momento che stiamo vivendo. Oggi come si tengono ancora in volo i sogni della gente?
«Come diceva William Shakespeare i sogni sono fatti della stessa materia di ognuno di noi… il sogno serve per staccarsi dalla realtà, e per allontanarsi da tutto quello che succede nel mondo. Sognare fa bene».

Il 2022 ha segnato in qualche modo il ritorno definitivo alla normalità, anche a teatro. Come vive questo ritorno in tour?
«Lo vivo con grande gioia perché ho ritrovato il mio pubblico e vedere che si diverte poi mi riempie il cuore di gioia. È importante uscire da casa e trovare gente che sorride».

Questo spettacolo è un concentrato di canzoni e sketch. Con che logica è stato allestito? Noi la ricordiamo in uno straordinario spettacolo di ormai parecchi anni fa sempre al teatro Ponchielli…
«Non bisogna fermarsi, io vado avanti sempre, modificando e aggiornando le idee. In questo spettacolo, oltre ai miei classici brani, ci saranno anche dieci canzoni nuove dell’ultimo album scritte da Fossati, Donaggio, Giuliano Negramaro, Lauzi Fasano, e altri. «Sogno e son desto» è un meraviglioso ricordo, e questo lo sarà ancora di più».

Dopo vent’anni di assenza dal set è tornato a recitare nella fiction «La voce che hai dentro». Quando la vedremo e cosa l’ha invogliata a tornare di fronte alla macchina da presa?
«Nasce da un mio soggetto ed è un giallo-rosa: una famiglia sfasciata perché il protagonista è accusato di un omicidio che non ha commesso e quindi, una volta uscito di prigione, si adopera per ricucire gli affetti».

Napoli intanto continua a essere una città-faro per la musica italiana, e per la musica italiana nel mondo. Quale è il segreto di questa città?
«Perché è una melodia antica che non invecchia mai. Come Mozart, Verdi, Donizzetti e come Ponchielli, al quale è dedicato questo vostro meraviglioso teatro».

I biglietti per assistere allo spettacolo sono in vendita alla biglietteria del teatro nei consueti orari di apertura (da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18 e sabato dalle 10 alle 13) e sui circuiti vivaticket.com e ticketone.it.

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