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LA BIBLIOTECA STATALE. LE FOTO

La nuova sala ragazzi fra libri, teatro e video

Inaugurazione dei locali completamente rinnovati e attrezzati per i laboratori

Nicola Arrigoni

Email:

narrigoni@laprovinciacr.it

07 Ottobre 2025 - 08:07

CREMONA - Nell’autunno del 1939 la Sala Studenti fu aperta, in via sperimentale, in un ufficio con mezzi di fortuna: intorno a un grande tavolo, una ventina di vecchie sedie spaiate; in un armadio, un centinaio di libri nuovi. Le banche fornirono i fondi (poche migliaia di lire) per retribuire il personale straordinario addetto alla Sala. Fu aperta tutti i pomeriggi, tra le 15 e le 18, e affidata a una valorosa insegnante, innamorata della scuola e profondamente consapevole dell’importanza del nuovo apostolato.

direttrice

Nelle parole dell’allora direttrice, Virginia Carini Dainotti c’è l’intuizione iniziale, la determinazione che portò, l’anno successivo, a istituire presso la Biblioteca Statale di Cremona la prima sala interamente dedicata ai giovani.

La sala ragazzi, oggi alle 16.30, troverà una vita rinnovata: coloratissima negli arredi, ma soprattutto trasformata nelle funzioni, pur mantenendo la vocazione originaria alla lettura. «Abbiamo pensato di utilizzare il grande spazio con diversi corner che ci permettano di ampliare le attività laboratoriali — spiega la direttrice, Raffaella Barbierato (nella foto) —. La parte con i tavoloni dove leggere e studiare è al centro della sala; poi c’è una sezione dedicata alla visione di film, un’altra con una pedana per attività teatrali e il pianoforte Anelli per fare musica. In una sala a parte abbiamo riservato lo spazio e la tecnologia per attività di carattere multimediale. Bisogna stare al passo con i tempi».

Oggi l’inaugurazione con letture e commento musicale di Paolo Pueroni . Chiuderà il pomeriggio il laboratorio condotto da Roberta Bolzoni. E, a proposito di stare al passo con i tempi, racconta Barbierato: «L’altro giorno ci hanno modificato gli orari dal profilo Google, e risultava che il sabato fossimo aperti dalle 9 alle 19.30 — racconta —. Siamo intervenuti per correggere: il sabato siamo chiusi, ma stiamo pensando ad aperture straordinarie prossimamente. Forse era il segnale di un desiderio: sta di fatto che alle 9 si sono presentati alcuni utenti. Ci siamo dati da fare per accontentarli, spiegando l’equivoco. Per ora abbiamo programmato aperture il sabato dalle 9 alle 13 il 18 ottobre, il 15 novembre e il 20 dicembre. Ma ne aggiungeremo altre. Ora gli orari su Google sono corretti, ma lo sforzo di venire incontro ai nostri utenti è costante da parte di tutto il personale».

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