Premio Gastronomico Ugo Tognazzi, vince l’Osteria del Miglio 2.10

CREMONA - Si è conclusa con successo l’edizione 2024 del premio Gastronomico Ugo Tognazzi, contest gastronomico, giunto alla decima edizione, organizzato ogni anno dalla Strada del Gusto Cremonese per ricordare il grande Ugo e la sua passione per la cucina. Dallo scorso 15 settembre fino al 19 ottobre, diciassette ristoranti di Cremona e provincia si sono sfidati nella preparazione di piatti ispirati al grande attore rivisitando le sue conosciute ricette.

La premiazione è avvenuta oggi in occasione della Festa del Torrone in Sala Quadri in Palazzo Comunale dove ai tre vincitori è stata consegnata un premio della Strada del Gusto Cremonese alla presenza del presidente della Strada del Gusto Cremonese Fabiano Gerevini, del Presidente della Provincia di Cremona Roberto Mariani, dell’assessore al commercio Luca Zanacchi, e dei membri della giuria e del CdA della Strada del Gusto: Barbara Manfredini, Bice Brambilla, Carla Bertinelli Spotti, Fabio De Lorenzi, Gabriele Longari, Giacomo Maria Maghenzani, Nicola Maffezzoni, Ilaria Casadei e Anna Ardigò.

Arduo il compito della giuria per decretare i tre migliori piatti da podio: ad aggiudicarsi la vittoria è stata l’Osteria del Miglio 2.10 a Pieve San Giacomo, con il piatto “L’Immorale: anguilla in umido con polenta taragna di mais corvino al bagoss e taleggio DOP Latteria Soresina”.

Al secondo posto, invece, l’Agriturismo Cascina Loghetto e il Ristorante Maosi di Crema che hanno collaborato per la preparazione del piatto “Hostaria! 1977 - Ciak 2024” (zuppa di verdure con cotenne e zampino di maiale e croste di Grana Padano) e al terzo posto l’Osteria la Bissola di Cremona con il piatto “Il Vizietto: tortello ripieno di cotechino e verze su fonduta di Provolone”.

Al concorso hanno partecipato inoltre Al Bistrot la Nuova Bottiglieria, Enogastronomia Mazzini, Hosteria 700, La Bottega, Tacabanda, Antica Trattoria da Barbara, Buddha Bar Il Loto, Ca’ Barbieri, La Resca, Lido Ariston Sales, Osteria dell’Olmo, Palazzo Quaranta e ristorante il Poeta Contadino.

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