LA PROMESSA MANTENUTA DAL RIDER ALESSIO PONTA
Una promessa mantenuta, come ha spiegato il rider Alessio Ponta alla fine dello show, introdotto dallo speaker Luca Pastorino. Un modo per ringraziare l’équipe del primario di Ortopedia Alessio Pedrazzini per le cure ricevute. «Sono passati sei anni da quanto sono stato ricoverato qui con una brutta frattura alla gamba, era il 28 settembre 2018 - ha ricordato Ponta -. Sono rimasto due mesi e ci sono stati un sacco di problemi e complicazioni. Mi sento un po’ ‘local’, come voi, e ora sono veramente felice perché nella semplicità è venuta fuori questa giornata meravigliosa insieme a voi. Grazie al professor Pedrazzini che ‘messo mano’ nelle nostre ossa, come noi le mettiamo nelle moto».
IL COMMENTO DEL PRIMARIO DI ORTOPEDIA ALESSIO PEDRAZZINI
Pedrazzini si è detto molto contento «perché loro sono dei campioni straordinari e non è comune che i campioni, quando raggiungono il vertice, si ricordino di tutto quello che è successo. Il risultato ottenuto non è mio, ma dell’équipe, è dell’ospedale e per me la maggiore soddisfazione è veder volare oggi qui questi ragazzi».
I SALUTI DELLE AUTORITÀ LOCALI
Prima del via, il sindaco Filippo Bongiovanni ha portato il suo saluto: «Siamo qui per una buona causa, dare una mano al nostro ospedale Oglio Po. Grazie all'associazione Amici dell'ospedale Oglio Po che ha organizzato tutto questo assieme al dottor Pedrazzini che questi ragazzi li conosce per ragioni professionali e all’Asst Cremona con il direttore generale Ezio Belleri che hanno consentito di fare questa cosa, non scontata in un ospedale. Grazie al Team Riot Riders che si è presentato gratuitamente e grazie ai tanti volontari che si sono mossi oggi per essere qui, in mezzo a questo parcheggio assolato». Presenti anche i sindaci di Rivarolo del Re e Calvatone, Luca Zanichelli e Valeria Patelli.
I RINGRAZIAMENTI DEL DIRETTORE GENERALE EZIO BELLERI
Belleri ha a sua volta ringraziato il Team Riot Riders: «Considerato che questi piloti sono qui e stanno facendo ancora delle evoluzioni significa che è andato tutto bene. Grazie agli Amici dell’Oglio Po e al sindaco che naturalmente ci ospita sul territorio, grazie ai colleghi di Areu e tutti i volontari che si sono dati da fare davvero per organizzare questo evento per noi è molto importante perché è un riconoscimento al lavoro che è stato fatto. Il dottor Pedrazzini è con noi da nove anni ed è riuscito a creare all'interno del reparto una struttura molto importante conosciuta a livello internazionale per la chirurgia della mano in particolare e questo per noi è motivo di vanto e di grande soddisfazione».
IL CONTRIBUTO DELL'ASSOCIAZIONE AMICI DELL’OGLIO PO
Claudio Toscani, presidente dell’Associazione Amici dell’Oglio Po ha ringraziato «la Croce Verde che è venuta a darci assistenza, i carabinieri in congedo, il Motoclub Bergamonti di Gussola e tutta la forza pubblica che ci sta dando una mano. Io in questo ospedale sono stato medico per tanti anni ma anche un cliente affezionato e come dico qui mi hanno rimesso tante volte in moto ma anche questi piloti sono stati rimessi in moto qualche volta».
SPETTACOLO ED EVOLUZIONI: GLI APPLAUSI PER IL TEAM RIOT RIDERS
Poi il via allo spettacolo di Alessio Ponta, Maurizio Perin, Matteo Botteon, Luca Pastorino, Davide Zilio, Dominik Vanek e Michele Farinasso, accolto da tanti applausi. Con loro il team Lorenzo Bruni, Anna Capra, Roman Vanek e Simone Tibaldi. Infine ‘Mototerapia’ nei reparti.