24h, sport e solidarietà: «La maratona del bene»

CASALMAGGIORE - Con le premiazioni (tanti cesti di frutta fresca), poco dopo le 18 di ieri si è conclusa la ‘24 ore di sport e solidarietà’ ribattezzata ‘green’ quest’anno per la finalità ecologica della manifestazione, raccogliere fondi per avviare un progetto Amurt di riforestazione in Africa. Senza dimenticare, come ha ricordato Paolo Bocchi, il sostegno alla San Vincenzo de’ Paoli. Il sindaco Filippo Bongiovanni ha ringraziato Amurt, gli Amici del Po e la Canottieri Eridanea per l’iniziativa: «È bello che tante persone per 24 ore possano fare del bene divertendosi».

Paolo Antonini, presidente degli Amici, ha aggiunto che «è una giornata di festa e siamo contenti della grande partecipazione». Un «grande grazie ai volontari» è stato espresso da Silvia Orlandini, presidente di Canottieri Eridanea, e da Bocchi. Poi i premi, con tre ‘speciali’: ai bambini che hanno organizzato un mercatino benefico e hanno consegnato il salvadanaio con i soldi raccolti; a Emma, 10 anni, che ieri è partita alle 6 da Pesaro per partecipare all’orienteering; al volontario Giuseppe Lunardini.

La 24h di sport sostiene l’Africa

Alle 18 di oggi prende il via la tradizionale iniziativa che coinvolge le canottieri, Amurt e il volontariato. Bocchi: «Finanzieremo un progetto ecologico in Burkina Faso e i poveri assistiti dalla San Vincenzo»