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Cina e Cremona unite da musica e violini

Scambio di studenti e docenti fra il conservatorio di Pechino e l’istituto Stradivari nel segno della collaborazione

Nicola Arrigoni

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narrigoni@laprovinciacr.it

23 Dicembre 2023 - 21:05

CREMONA - Pechino e Cremona unite dalla liuteria. A rafforzare questo legame è stata la partecipazione al Festival Internazionale di Musica Cina-Italia tenutosi al Conservatorio centrale di Musica di Pechino di una delegazione cremonese composta da: Simeone Morassi, Stefano Conia, Giovanni Battista Morassi, Daniele Renzi della scuola internazionale di liuteria e Paolo Bodini, in rappresentanza della Fondazione Stradivari.

Nell’ambito del festival l’esposizione di strumenti di liuteria classica cremonese: Stradivari, Guarneri del Gesù, Amati, un fitto cartellone di eventi con al centro la liuteria storica e quella contemporanea hanno rappresentato l’esempio tangibile di un interesse forte della Cina nei confronto del brand italiano, dell’eccellenza liutaria cremonese. «Nella settimana di festival — racconta Simeone Morassi — abbiamo avuto modo di sentire i migliori musicisti cinesi suonare gli strumenti di liuteria classica. Io e i miei colleghi abbiamo fatto lezioni e tenuto conferenze al conservatorio che conta 2.500 iscritti e 800 docenti. Dopo la missione ad agosto, la presenza in Cina ha confermato le potenzialità di uno scambio di esperienze, di studenti fra conservatorio e scuola di liuteria, nel nome di una sinergia che è destinata a crescere».

Ed in merito Gao Tong Tong, direttore della sezione di liuteria del Conservatorio di Pechino, ha osservato: «Cremona è il centro della liuteria mondiale, io e i miei colleghi abbiamo studiato a Cremona, seguiamo — ha spiegato — i principi della liuteria italiana classica. Ma molti aspetti sono ancora da perfezionare e per fare questo Cremona è importante. Nella nostra sezione di liuteria del conservatorio hanno una grande passione. Per questo cercheremo di mandare alcuni di loro a Cremona per studiare sul campo la vostra liuteria e saremo pronti ad accogliere studenti che vengono da Cremona presso il nostro conservatorio. Dallo studio della musica e dalla formazione scaturisce un legame destinato a crescere».

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