Maltempo, nuova piena del Serio. Rimane alta l'allerta

CREMA - Il susseguirsi di nubifragi del pomeriggio e della serata di ieri ha causato una nuova piena del Serio. Le squadre della protezione civile Lo Sparviere sono uscite in monitoraggio durante la notte, tenendo sotto controllo i punti critici delle aree golenali, sia in città sia lungo il corso del fiume verso nord. Rimane l'allerta, ma "la situazione sta lentamente rientrando" fa sapere Giovanni Mussi, responsabile de Lo Sparviere. Più a sud il tratto tra Ripalta e Montodine è stato monitorato dai volontari del San Marco guidati da Riccardo Rossetti. Sotto osservazione anche l'Adda: a causa della piena del Brembo è arrivato a sfiorare la prima soglia di allerta ovvero la portata di 900 metri cubi al secondo. Ben lontano comunque dagli oltre 1.600 che portarono alla disastrosa esondazione del 2022 che sommerse metà del paese di Rivolta.

La polizia locale di Crema sta provvedendo in questi minuti a chiudere gli accessi ciclo pedonali lungo il Serio proprio per la piena: sia quelli da via Cadorna, sia quelli dalle altre zone della città. Anche lungo il corso del fiume più a sud, le amministrazioni di Montodine e Ripalta Arpina faranno la stessa cosa.

Fiume Serio in piena, è già allerta. E in settimana previste altre piogge

Protezione civile pronta, dopo la prima apertura dell'invaso di Ponte Cene. I volontari: "Attendiamo previsioni meteo dettagliate nelle prossime ore, per capire a cosa andremo incontro"